Cittadella, Venturato: “Non mi piace giocare col mercato aperto. Vi dico la mia sugli acquisti”
VENTURATO CITTADELLA – Roberto Venturato, allenatore del Cittadella, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto riportato da “Trivenetogoal.it”: “Dobbiamo avere la capacità di mantenere l’ambizione, devo vedere questo campionato come fosse un anno zero. Ci dev’essere la passione e la voglia di lavorare, oltre che la capacità di mettersi in discussione. Guardare solo al passato non […]
VENTURATO CITTADELLA – Roberto Venturato, allenatore del Cittadella, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto riportato da “Trivenetogoal.it”: “Dobbiamo avere la capacità di mantenere l’ambizione, devo vedere questo campionato come fosse un anno zero. Ci dev’essere la passione e la voglia di lavorare, oltre che la capacità di mettersi in discussione. Guardare solo al passato non va bene, bisogna concentrarsi su quello che si può andare a fare. E’ possibile che ai playoff non ci si arrivi, questo per me è un anno zero e voglio che i miei giocatori non guardi a quello che si è fatto in passato, serve una determinazione. Abbiamo margini di miglioramento molto grandi e su questo dovremo lavorare, in questo momento la rosa è abbastanza completa. Sono state ponderate tante cose, il fatto di essere già messi beni è un merito del direttore che è stato veloce a comporre. Avere un mercato aperto alla seconda giornata di campionato non credo che sia corretto. Abbiamo imparato a convivere con il coronavirus, diventa determinante per il gruppo squadra saper rispettare le normative e le indicazioni che adesso ci sono. Giocare a calcio senza pubblico senza il valore delle persone toglie qualcosa a tutti e mi auguro che sotto questo punto di vista si torni ad avere quell’entusiasmo. Sono arrivati due attaccanti, Tavernelli è rapido, buona tecnica e capacità di inserimento negli spazi, Ogunseye ha grande struttura e capacità di attaccare gli spazi. Mastrantonio è una mezzala giovane di buone qualità tecniche e di qualità di inserimento. Grillo è un giocatore che viene dal settore giovanile del Palermo, è al terzo anno di Serie C, è un trequartista rapido e svelto. Cassandro è un difensore destro che può fare anche il centrale. Può fare entrambi i ruoli, mentre Donnarumma ha giocato a Monopoli facendo un gran campionato da esterno sinistro con ottime qualità tecniche”.