Anderson entra e stende l’Ascoli nel finale: all’Arechi la Salernitana si impone 1-0 e vola in classifica
ARECHI SALERNITANA ASCOLI – Termina 1-0 il match dell’Arechi tra Salernitana ed Ascoli, valido per la 5a giornata del campionato di Serie B. Gara intensa e ben giocata da parte di entrambe le compagini nonostante un forte diluvio che ha condizionato gran parte della sfida. Diverse occasioni da una parte e dall’altra, compresi due legni per […]
ARECHI SALERNITANA ASCOLI – Termina 1-0 il match dell’Arechi tra Salernitana ed Ascoli, valido per la 5a giornata del campionato di Serie B. Gara intensa e ben giocata da parte di entrambe le compagini nonostante un forte diluvio che ha condizionato gran parte della sfida. Diverse occasioni da una parte e dall’altra, compresi due legni per la squadra di Castori che la spuntano nel finale di match grazie al subentrato Anderson, il quale la decide con uno spunto personale.
I primi sussulti sono prodotti da parte della Salernitana dopo pochi secondi dal calcio d’inizio: in due occasioni è Tutino il protagonista, prima con una conclusione ribattuta in area piccola, poi con un destro ciccato. Al 9′ ancora granata vicini al goal con un calcio di punizione dalla sinistra battuto da parte di Schiavone: il destro velenosissimo dell’ex centrocampista del Bari non trova la deviazione di un nessun compagno ma rimbalza davanti a Leali costringendo l’estremo difensore bianconero ad un intervento decisivo. Al 16′ prova a rispondere l’Ascoli con una conclusione da fuori di Bajic che si spegne però alta sopra la traversa. Un minuto dopo azione caparbia da parte di Cavion che supera Gyomber con un sombrero, resiste al ritorno di Di Tacchio e calcia da posizione defilata in allungo trovando la risposta efficace di Belec. Al 20′ altra palla goal per i padroni di casa grazie ad un ottimo spunto di Cicerelli che serve con un filtrante Tutino nello spazio: l’ex Empoli e Cosenza mette in mezzo un cross rasoterra che taglia l’area di rigore ma che non viene raccolto da nessun compagno. Partita gradevole nonostante l’incessante pioggia abbattutasi nel pomeriggio su Salerno e le potenziali difficoltà legate al giro palla viste le numorose pozzanghere formatesi sul terreno dell’Arechi. Clamorosa opportunità al 26′ per i campani: errore di Sabiri che permette alla Salernitana di distendersi in contropiede con Tutino che calcia con il destro trovando il palo, dopo una deviazione fortuita di Brosco. L’azione prosegue con Djuric che appoggia per l’ex Di Tacchio ma il capitano granata calcia alto con il mancino. Al 31′ percussione centrale di Tupta il quale calcia però addosso a Gyomber, la sfera termina nella disponibilità di Pierini che tira male con il sinistro alla destra di Belec. Ritmi decisamente più bassi nel finale del primo tempo che si conclude a reti inviolate.
Al via la ripresa con un cambio tra le file dell’Ascoli: fuori un deludente Sabiri, dentro l’albanese Lico. Per il classe 2000, giunto a titolo definitivo dalla Lazio, si tratta dell’esordio in Serie B. Pronti via, e Kragl mette paura ai padroni di casa: calcio di punizione dalla lunghissima distanza battuta dal tedesco che sfiora il bersaglio. Succede di tutto nell’area bianconera un minuto dopo: Schiavone colpisce l’incrocio dei pali con una conclusione praticamente perfetta da fuori; la sfera è raccolta da Djuric che la rimette dentro, liscio di Tutino e tiro a botta sicura di Aya che trova la risposta letteralmente prodigiosa Leali. Al 59′ sgroppata sulla sinistra di Cicerelli che mette in mezzo un tiro-cross velenoso che termina fuori dall’area di rigore dopo una probabile lieve deviazione del solito Leali. Al 66′ ottima palla goal per l’Ascoli: su un angolo battuto dalla destra Gyomber si addormenta e Tupta tenta una buona conclusione al volo disinnescata da un buon intervento di Belec. Al 72′ incoranata di Djuric su cross dalla destra di Kupisz: il gigante bosniaco sceglie bene il tempo ma non riesce a tenere bassa la sfera. Al 77′ Castori rivoluziona la fascia sinistra: fuori Cicerelli e Veseli, dentro Anderson e Lopez. All’84’ dentro anche Dziczek per Schiavone, con il centrocampista polacco che rivede il campo dopo il malore accusato a fine settembre durante un allenamento. Quando la gara sembrava destinata allo 0-0 arriva però il lampo dei padroni di casa: Tutino serve Anderson al limite, l’italo-brasiliano si sposta la palla e calcia all’angolino per il vantaggio granata. L’Ascoli prova l’assalto nei quattro di recupero ma non riesce ad agguantare il pari in un finale molto concitato: al 94′ vibranti proteste da parte degli ospiti per un contatto tra Lopez e Cangiano in area di rigore. Per Giua non non c’è nulla facendo arrabbiare non poco gli ospiti. Tre punti d’oro per la Salernitana che vola in graduatoria. Buona prova per l’Ascoli ma zero punti come accaduto in più di un’occasione quest’anno.
TABELLINO –
SALERNITANA-ASCOLI 1-0: Anderson 87′
SALERNITANA (4-4-2): Belec; Casasola, Aya, Gyomber, Veseli (Lopez 77′); Kupisz (Karo 92′), Schiavone (Dziczek 84′), Di Tacchio, Cicerelli (Anderson 77′), Djuric, Tutino (Giannetti 92′) All.Castori
ASCOLI (4-2-3-1): Leali; Pucino, Brosco, Avlonitis, Kragl; Cavion (Cangiano 92′), Saric; Tupta (Corbo 86′), Sabiri (Lico 46′), Pierini (Spendlhofer 60′); Bajic All.Bertotto
AMMONITI: Di Tacchio, Cicerelli, Dziczek, Brosco, Kragl
ESPULSI:
ARBITRO: Giua di Olbia (Vecchi/Della Croce). IV uomo: Massimi di Termoli