Chievo, Aglietti: “Troppi complimenti nei nostri confronti, è ancora presto. Il Cosenza non molla mai”
AGLIETTI CHIEVO COSENZA – Alfredo Aglietti, tecnico del Chievo, ha parlato alla vigilia del match del “Bentegodi” contro il Cosenza. Queste le sue dichiarazioni dal sito ufficiale gialloblu: “E’ stata una settimana positiva in cui abbiamo lavorato bene e sulle ali dell’entusiasmo anche se ho letto un pò troppi complimenti nei nostri confronti, perchè il […]
AGLIETTI CHIEVO COSENZA – Alfredo Aglietti, tecnico del Chievo, ha parlato alla vigilia del match del “Bentegodi” contro il Cosenza. Queste le sue dichiarazioni dal sito ufficiale gialloblu:
“E’ stata una settimana positiva in cui abbiamo lavorato bene e sulle ali dell’entusiasmo anche se ho letto un pò troppi complimenti nei nostri confronti, perchè il campionato è appena alle porte. Non dobbiamo stare a sentire quello che viene detto all’esterno, sia in un senso che nell’altro, ma dobbiamo lavorare come stiamo facendo, rimanere concentrati ed affrontare tutte le partite alla stessa maniera indipendentemente dall’avversario, rispettando quest’ultimo, ma essendo consapevoli delle nostre qualità. Guai ad abbassare la guardia perchè questo campionato ci mette poco a proiettarti alle stelle ed altrettanto a buttarti giù. Pensiamo partita dopo partita”.
Sul Cosenza: “Domani affronteremo una squadra in salute come il Cosenza e non sarà semplice. Considerata anche la passata stagione non perdono da 10/11 partite. Sono una squadra che non molla mai: hanno pareggiato in dieci per oltre un tempo a Reggio Calabria, stesso risultato in extremis a Ferrara e via dicendo. Ci credono sempre e la salvezza dell’anno scorso lo dimostra. perchè hanno fatto un miracolo. Hanno ottimi calciatori, alcuni dei quali giocano assieme da parecchi anni, e non dimentichiamo che mettono in pratica un buon calcio. Baez e Carretta sono micidiali in contropiede e perciò dovremo essere bravi a non concedergli questa possibilità stando attenti alle marcature preventive. Tutti questi risultati non si fanno per caso”.
Sulle condizioni dei suoi: “Obi ha avuto un piccolo problema ieri, speriamo sia nulla di grave. E’ convocato ma non so se riusciremo a recuperarlo. Torna dopo tanto tempo Giaccherini che per noi è il capitano dentro e fuori dal campo. Mi auguro di recuperare Bertagnoli e Di Noia. Siamo un pò in emergenza numerica a centrocampo ma abbiamo una rosa ampia e valida”.
Riflessione anche sull’ultimo arrivato Margiotta: “Fisicamente sta abbastanza bene. E’ chiaro che non possa essere al top della condizione ma credo non gli ci voglia molto a recuperare il terreno perso. E’ una freccia in più che abbiamo là davanti. Ha bisogno di lavorare e di affinare i concetti che chiedo alla squadra essendo arrivato da poco ma si vede che negli ultimi 15/20 metri è un profilo che sa dove sia la porta. Cerca spesso la porta ed è sintomo di autostima. Ci darà una grossa mano”.
Un successo contro i Lupi sarebbe il quarto consecutivo, risultato che manca dal 2007/2008: “Vincere ti dà consapevolezza ma ogni gara ha la sua difficoltà. Dovremo essere bravi ad approcciare al meglio la partita sapendo che ci saranno delle normali difficoltà. Inutile star qui a parlare di ciò che possiamo o non possiamo fare. E’ presto, la squadra è nuova ma sta già dando segnali importanti. Vincere domani non cambierebbe nulla in vista del prosieguo del campionato ma sarebbero 3 punti importanti in più nel nostro cammino. Obiettivo? Non lo so neanche io (ride ndr) perchè siamo partiti a fari spenti. La rosa è competitiva ma il torneo di Serie B è difficile e lungo e tutto si deciderà più avanti. Ora l’intento è migliorare e fare risultato, che è sempre una diretta concorrenza di cosa si fa”.