Lecce, Corvino: “Per vincere serve essere branco non gruppo”
Pantaleo Corvino, drettore dell’area tecnica del Lecce ha parlato a Calcio Lecce del lavoro svolto dalla squadra complimentandosi con Corini: “Con la presentazione di Pablo, richiama il nostro mercato iniziale, quello di voler portare nel salento qualità riconosciute e potenzialità riconosciute. Lui è un giocatore che ha delle potenzialità che tutti riconoscono, perché viene da […]
Pantaleo Corvino, drettore dell’area tecnica del Lecce ha parlato a Calcio Lecce del lavoro svolto dalla squadra complimentandosi con Corini: “Con la presentazione di Pablo, richiama il nostro mercato iniziale, quello di voler portare nel salento qualità riconosciute e potenzialità riconosciute. Lui è un giocatore che ha delle potenzialità che tutti riconoscono, perché viene da un club importante e per quello che ha fatto nel corso della sua esperienza al Real Madrid. Si tratta di un ragazzo giovane che si è messo in evidenza in una competizione europea, andando in gol anche nella finale contro il Benfica. Lo osservavo da tempo e conoscevo anche il suo procuratore al quale quando ho prospettato l’idea di portarlo a Lecce, ho trovato grande riscontro. Bilancio organico? Quando si retrocede ci sono delle ripercussioni. Noi ci siamo sforzati ad essere dei bravi medici per curare tutti malumori emersi, ma non è stato facile, però crediamo che dopo questa fase, oggi l’organico ha preso coscienza della sua importanza.Così come ho detto ai ragazzi, stiamo vedendo un gruppo che si sta formando ed esaltando. Prima di Chiavari, parlando con il Presidente ho detto, che non basta avere delle individualità e poi il gruppo, serve prima di tutto, imparare a giocare per vincere e non per non perdere e per fare questo serve essere branco e non gruppo. Noi dobbiamo diventare un branco per essere una squadra vincente. Ci manca questo passaggio. Bilancio del campionato? Difficile dopo sette partite, ma i risultati parlano.Abbiamo perso solo una volta, pareggiato tre e vinto tre. Sicuramente è stato un avvio positivo e per questo devo ringraziare il mister e giocatori che sono stati bravi ad adattarsi a diversi sistemi di gioco.”