Cosenza, Trinchera: “Una delle poche società in Italia senza debiti. Occhiuzzi artefice di un’impresa”

TRINCHERA COSENZA – Stefano Trinchera, direttore sportivo del Cosenza, ha parlato ai microfoni di DB-Radio. Di seguito le sue dichiarazioni:

“Non vorrei essere etichettato come quello che ottiene grandi risultati con poche risorse. Posso solo ritenermi fortunato di lavorare in società serie e solide. Non smetterò mai di ringraziare il presidente Guarascio che mi mette nelle condizioni migliori per poter lavorare. Il Cosenza è una delle poche società in Italia a non aver un solo euro di debito e questo un riconoscimento alla sua gestione, non si fa fatica a fare calcio con una società così solida”.

Sul possibile approdo di Calabro in rossoblu nella stagione 2017-18: “Feci di tutto per portarlo a Cosenza ma andò al Carpi in Serie B. Calabro indipendentemente dal rapporto d’amicizia che ci lega è uno dei migliori tecnici in circolazione. Sono fortemente legato a lui. Sono venuto a vederlo sia contro il Foggia che contro il Teramo e gli ho anche portato fortuna. Ovunque è andato ha fatto bene e penso sia stata la scelta migliore per il Catanzaro“.

Sull’attuale guida tecnica: “Roberto Occhiuzzi stato l’artefice di una grande impresa, la società si è mossa con grande riconoscimento e ha costruito con lui un progetto triennale. È un ragazzo capace e in gamba. Nel calcio bisogna sempre confermarsi e non è semplice, è poco conosciuto ma anche nei successi degli anni scorsi ha dato tanto. È giusto che adesso in prima persona si ritaglia il suo spazio. E ha tutte le carte in regola per arrivare in alto”.

FONTE: TifoCosenza.it