Salernitana, Castori: “Cosenza? Gioca in 12 e fa pure ricorso, ogni commento è superfluo. Il Cittadella è una squadra forte e collaudata”
CASTORI SALERNITANA – Castori, tecnico della Salernitana capolista, ha parlato in conferenza stampa, in vista della sfida con i granata del Cittadella. Ecco le sue parole, raccolte da salernitananews.it: “Non parlo in anticipo di scelte tattiche, il campo dice che a Cosenza abbiamo fatto un’ottima partita e ci potrebbe stare una conferma del 3-5-2, ma […]
CASTORI SALERNITANA – Castori, tecnico della Salernitana capolista, ha parlato in conferenza stampa, in vista della sfida con i granata del Cittadella. Ecco le sue parole, raccolte da salernitananews.it:
“Non parlo in anticipo di scelte tattiche, il campo dice che a Cosenza abbiamo fatto un’ottima partita e ci potrebbe stare una conferma del 3-5-2, ma non dimentichiamo le partite in cui abbiamo fatto bene con altri moduli. La duttilità è una nostra risorsa, dobbiamo essere pronti a cambiare scacchiere anche a gara in corso. Schiavone? Si è allenato con la squadra, a fine allenamento aveva dolore e se uno non sta bene preferisco non portarlo a scopo precuazionale. Abbiamo lavorato su questo modulo per tutto il ritiro, non è stata una novità, dobbiamo avere un paio di moduli su cui lavorare, a volte ti esprimi meglio in un modo, a volte in un altro. Dobbiamo sempre mantenere le distanze ed essere equilibrati, senza far venir meno i principi fondamentali. Siamo mentalizzati, rispettiamo il Cittadella e sappiamo di dover fare una grandissima partita, senza inventarci nulla e facendo le cose che sappiamo fare con attenzione, spirito di sacrificio e zero distrazioni”.
Sul ricorso del Cosenza. “Non ci fa né caldo, né freddo. Il Cosenza che gioca in 12 e fa pure ricorso… ogni commento è superfluo, non ne abbiamo neppure parlato e non esiste una cosa del genere. L’abbiamo vissuta, abbiamo visto quel che è successo. Ci è scivolata addosso questa faccenda. Non voglio emettere giudizi ulteriori, se il mondo va alla rovescia dovremo adeguarci anche noi”. Poi il trainer torna sul campo: “Di banchi di prova ce ne sono ogni settimana. Il Cittadella è forte, gioca insieme da tanti anni, è una formazione collaudata, ha automatismi e filosofia di gioco rodata. Insomma è un cliente difficile da affrontare e ci vorrà la migliore Salernitana per venirne a capo. L’uomo fra le linee degli avversari? Il Cittadella dà fastidio di per sé perché gioca a memoria. Abbiamo trovato il trequartista di fronte anche altre volte, ci sono le contromosse per poterlo quantomeno marcare, non dico annientare. La società ha competenza, la rispetto molto, sono maestri in categoria perché pur cambiando ogni anno e pescando dalle categorie inferiori si ripropone ad altissimi livelli. Anche a me piace dare una linea di pensiero alla squadra che vada bene a prescindere dal modulo”.
Sui singoli: “Karo è finalmente negativo al tampone, non può tuttavia giocare dalla sera alla mattina; deve compiere percorso di riatletizzazione ed è importante che sia guarito, siamo contenti. Gondo? Ha recuperato, è solo una settimana che si allena con la squadra, avrà bisogno di tempo per stare al cento per cento. Purtroppo sta pagando la sosta di un paio di mesi, il ragazzo è forte e robusto, si metterà a posto anche lui”.