Vicenza, Bizzotto: “In questo momento la rosa è molto corta. Vittoria di gruppo”
BIZZOTTO VICENZA – Nicola Bizzotto, difensore centrale del Vicenza, ha analizzato i tre punti ottenuti in quel di Pescara: “Sono stati dei giorni molto difficili perché come tutti i vicentini e come tutto il mondo del calcio, siamo stati scossi da questa perdita. Non serve che lo dica io, sappiamo tutti che ricordo ha lasciato […]
BIZZOTTO VICENZA – Nicola Bizzotto, difensore centrale del Vicenza, ha analizzato i tre punti ottenuti in quel di Pescara: “Sono stati dei giorni molto difficili perché come tutti i vicentini e come tutto il mondo del calcio, siamo stati scossi da questa perdita. Non serve che lo dica io, sappiamo tutti che ricordo ha lasciato Paolo sia come giocatore, sia come simbolo del Vicenza. Ha scosso molto Vicenza ed ha scosso molto noi. Io e i miei compagni eravamo molto tesi prima di questa gara, però siamo scesi in campo con la consapevolezza che avremmo dovuto dare qualcosa di più rispetto al solito, dovevamo rendere onore alla memoria di una persona che ha dato tanto a questa maglia che noi indossiamo.
Non sono stati giorni facili, ce lo siamo ripetuti spesso tra di noi che avremmo dovuto portare a casa questa vittoria per lui e siamo felici di esserci riusciti. Siamo in un momento in cui la nostra rosa è molto corta, c’è bisogno di tutti. Oggi si è visto il nostro spirito di squadra e non penso ci fosse partita migliore in cui questo potesse venire fuori, volevamo ottenere una vittoria importante per Paolo e oggi c’è stata una bella vittoria per come è avvenuta: con la rosa corta, in 9 contro 11. Significa che questa squadra ha valori importanti. Ho aspettato molto questo esordio, volevo tanto questa Serie B, sono stato vicino varie volte a raggiungerla, ma credo nel destino e se è arrivato ora significa che era questo il momento. Ringrazio i miei compagni perché sono entrato e ho trovato come sempre un gruppo di ragazzi che spingeva compatto ed è stato ancora più facile entrare e dare il massimo.
Cosa ho pensato quando siamo rimasti in 9? Che di riffa o di raffa avremmo dovuto portarla a casa. A volte si rimane in 9 per episodi, per la tensione agonistica alta e perché si vuole vincere. Ci siamo compattati e ci siamo difesi con ordine, complimenti a tutti: a chi è entrato e a chi è rimasto in panchina. Una vittoria di gruppo, una vittoria per Paolo perché penso sarebbe stato orgoglioso di vederci lottare dal primo all’ultimo minuto per portare a casa una vittoria per questa maglia. Assenze pesanti a Cittadella? Siamo un gruppo importante, abbiamo giocatori validi che si fanno trovare sempre pronti quando chiamati in causa, domani cominceremo a lavorare e chi non potrà essere in campo, sarò al nostro fianco a fare il tifo per noi“.