SPAL, Marino: “Mettiamo una pietra sulla sconfitta di Cittadella e riscattiamoci col Chievo”
MARINO SPAL CHIEVO – Pasquale Marino, allenatore della SPAL, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Chievo. Ecco le sue dichiarazioni, raccolte da TMW: “Ci dovrà essere un riscatto. Abbiamo sbagliato partita. L’approccio non è stato quello di sempre e non abbiamo fatto quello che sappiamo fare. Siamo ancora arrabbiati per quello che non […]
MARINO SPAL CHIEVO – Pasquale Marino, allenatore della SPAL, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Chievo.
Ecco le sue dichiarazioni, raccolte da TMW:
“Ci dovrà essere un riscatto. Abbiamo sbagliato partita. L’approccio non è stato quello di sempre e non abbiamo fatto quello che sappiamo fare. Siamo ancora arrabbiati per quello che non abbiamo fatto ma per fortuna si gioca subito. Turnover? Non sono uno a cui piace stravolgere tutto. Ci saranno 3-4 cambiamenti e non di più. Una sconfitta del genere ci fa tornare con i piedi per terra. Ci deve servire da insegnamento e ci deve fare capire che serve una reazione forte e cattiva dal punto di vista agonistico per tornare ai livelli di prima. Nessuno è invincibile. Abbiamo sbagliato una partita e ci può stare. Penso sia il primo passo falso di questi mesi. Okoli sta bene. Ha fatto gli ultimi due allenamenti con la squadra, ma al massimo può fare un quarto d’ora. L’ho convocato per rifargli prendere confidenza con il clima partita nel caso in cui mi servirà nella prossima partita. Il Chievo ha fatto una partita importante con la Reggina. Sono ben messi in campo e con diverse individualità come Canotto, Garritano o De Luca, che hanno potenza fisica, velocità e tecnica. Si tratta di una squadra costruita per un campionato di vertice come la Spal, l’Empoli, il Lecce e tutte le altre squadra che stazionano in zona play-off. Potevo magari aspettarmi qualcosa di meno dalla squadra. Le difficoltà iniziali sono state tantissime e forse, vista la classifica, siamo andati oltre alle aspettative. Devo ringraziare tutto il gruppo per quello che ha fatto in mezzo a tante difficoltà. In questo momento non siamo al massimo ma possiamo ancora crescere. Ci siamo messi alle spalle quello che è successo nel precampionato in maniera importante. Dopo la sconfitta di Empoli, anche quella maturata in condizioni particolari dal punto di vista psicologico, con i casi di positività al Covid che ci hanno fatto cambiare gli interpreti della gara all’ultimo minuto, rispetto a come l’avevamo preparata, c’è stato un filotto di partite vinte che è molto meritato. A mio avviso, un incidente di percorso come quello di Cittadella deve rimanere tale. E dovremo essere bravi noi a fare in modo che sia così. La partita con il Cittadella l’abbiamo archiviata. Ci abbiamo messo non un pietra, ma un masso sopra. Un incidente di percorso può capitare. La crescita si vede ed è importante. Ormai abbiamo messo il 2 a 0 di sabato alle spalle e guardiamo avanti. C’è il Chievo e dobbiamo ripartire con voglia di fare.”