Ora al Frosinone, ma artefice del bilancio record dello Spezia: Guido Angelozzi è una risorsa
ANGELOZZI FROSINONE SPEZIA – Ora direttore dell’area tecnica del Frosinone, Guido Angelozzi, icona del calcio italiano per meriti e competenze, status che né il tempo né alcuna persona potrà delegittimare, ha un recente – e noto – passato ligure, dato che ha contribuito alla promozione dello Spezia in Serie A. Un successo sportivo ma anche […]
ANGELOZZI FROSINONE SPEZIA – Ora direttore dell’area tecnica del Frosinone, Guido Angelozzi, icona del calcio italiano per meriti e competenze, status che né il tempo né alcuna persona potrà delegittimare, ha un recente – e noto – passato ligure, dato che ha contribuito alla promozione dello Spezia in Serie A. Un successo sportivo ma anche economico (lato che, sappiamo, al giorno d’oggi bisogna eguagliare in termini di importanza rispetto al verdetto del campo, piaccia o meno), come sottolineato da Tuttosport: il bilancio dell’annata 2019/2020 dello Spezia, reso pubblico da pochi giorni, ha palesato un utile di €3.147.390: un record, dato che erano anni che in Serie B una società non chiudeva il bilancio in positivo guadagnando, al contempo, la promozione nella massima serie. Frutto, questo risultato, delle plusvalenze create a suo tempo proprio dal direttore Angelozzi che, è bene sottolinearlo, si inseriscono in una gestione societaria certosina, dato che lo Spezia è una società solida, senza esposizioni bancarie e con una forte patrimonializzazione.