Venezia, Bocalon: “Sul piano del gioco siamo la rivelazione del torneo ma c’è rammarico per qualche punto di troppo lasciato per strada”
BOCALON VENEZIA PORDENONE – Riccardo Bocalon, centravanti del Venezia, ha parlato ai microfoni del sito arancioneroverde in vista del match contro il Pordenone che attende i ragazzi di Zanetti alla ripresa del torneo cadetto. Queste le dichiarazioni del grande ex di turno: “Dal punto di vista del gioco espresso siamo stati forse la rivelazione del […]
BOCALON VENEZIA PORDENONE – Riccardo Bocalon, centravanti del Venezia, ha parlato ai microfoni del sito arancioneroverde in vista del match contro il Pordenone che attende i ragazzi di Zanetti alla ripresa del torneo cadetto. Queste le dichiarazioni del grande ex di turno:
“Dal punto di vista del gioco espresso siamo stati forse la rivelazione del campionato, come hanno affermato tanti addetti ai lavori; c’è un pò di rammarico per qualche punto lasciato per strada come contro Brescia e Chievo, però anche questi passaggi fanno parte di un percorso di crescita. Statisticamente parlando siamo la squadra che crea più occasioni da rete e che subisce meno, dobbiamo proseguire così.”
Sul Pordenone, prossimo avversario: “Il Pordenone è una squadra ed una società molto preparata, con un presidente ambizioso che ha portato i neroverdi nel giro di pochi anni a lottare nella zona alta della classifica di Serie B e con un allenatore vincente. Sarà sicuramente una partita molto dura per tutti i 90 minuti e stiamo lavorando per preparare il match nel migliore dei modi perchè loro in questa stagione puntano a confermare quanto di buono fatto l’anno scorso.”
“E’ vero che ci è capitato più di qualche volta di passare in svantaggio, ma abbiamo sempre avuto tante occasioni da gol in ogni gara, a dimostrazione che c’è tanta volontà da parte di tutti non solo di andare a recuperare il risultato ma anche di imporre il nostro gioco. Nell’ultimo mese abbiamo avuto un leggero calo dal punto di vista dei risultati ma la qualità del gioco è sempre stata alta, dovremo sicuramente imparare ad essere più cinici e cercare di chiudere la partita quando si presenta l’occasione perchè questa è una serie B di alto profilo e ci si giocherà la posizione in classifica sino alla fine.”
“La squadra con l’arrivo di un attaccante come Forte si è rinforzata, perchè Francesco è un grandissimo attaccante ed i suoi numeri lo dimostrano. Io mi sentirei comunque sempre un titolare anche se non avessi giocato un solo minuto in questo campionato; in allenamento cerco sempre di dare il massimo per conquistarmi il posto e questo è un grande stimolo per me. Cerco sempre di portare la mia esperienza ogni volta che vengo chiamato in causa, sapendo che si può essere decisivi anche giocando meno; io e Forte siamo due giocatori compatibili perchè entrambi possiamo fare sia la prima che la seconda punta, poi naturalmente dipende anche da che modulo viene adottato perchè questa è una squadra molto duttile e con diverse armi in fase offensiva. Il mister è molto bravo a tenerci tutti sul pezzo, è meritocratico nelle sue scelte e ha la capacità di variare schema ed interpreti anche a partita in corso, cosa non di poco conto; anche in allenamento tratta tutti allo stesso modo, facendoci sentire tutti importanti. Per me giocare a Venezia è un sogno, può essere anche difficile in certi momenti ma quando hai segnali positivi dalla dirigenza e dall’allenatore ti si alleggerisce questo compito; mi piacerebbe poter tornare a vincere qualcosa di importante in questa piazza e ci tengo a dare sempre l’esempio.”