Uno spentissimo Frosinone pareggia a Vicenza: 0-0 al “Menti”
VICENZA FROSINONE CRONACA – Il Vicenza, galvanizzato dal successo contro il Brescia, riparte dopo la sosta ospitando al “Menti” il Frosinone nell’anticipo del venerdì sera. La formazione ciociara dopo lo stop recupera un po’ di elementi della rosa, che aveva terminato in grande affanno i propri impegni a causa delle tante positività al Covid-19. La sfida non inizia a ritmi clamorosi […]
VICENZA FROSINONE CRONACA – Il Vicenza, galvanizzato dal successo contro il Brescia, riparte dopo la sosta ospitando al “Menti” il Frosinone nell’anticipo del venerdì sera. La formazione ciociara dopo lo stop recupera un po’ di elementi della rosa, che aveva terminato in grande affanno i propri impegni a causa delle tante positività al Covid-19.
La sfida non inizia a ritmi clamorosi ma è comunque godibile. Ad attaccare di più nei primi minuti è la squadra ospite, che spesso si rende insidiosa a destra con gli attacchi combinati di Zampano e Boloca. Di tiri in porta, anche entro la metà del primo tempo, non se ne vedono da ambo le parti. Le difese sono ben organizzate e decisamente compatte, risultano sempre in superiorità numerica e assorbono costantemente negli ultimi 25 metri le sortite avversarie. I canarini continuano però a farsi preferire per palleggio e tengono il baricentro discretamente alto. La prima vera conclusione è quella di Meggiorini al 34′: la punta riceve palla inserendosi in area da Da Riva, abile in percussione palla al piede, ma non si coordina bene e calcia alto sopra la traversa. Il primo tempo termina senza ulteriori occasioni, con i lanerossi leggermente più propositivi ma comunque poco incisivi nelle zone cruciali del campo.
La seconda frazione comincia in maniera un po’ più aperta e infatti già al 50′ Beghetto suscita il primo brivido per i veneti con un sinistro violento da fuori che sibila oltre l’incrocio dei pali. Il primo cambio della gara giunge al minuto 55 e lo effettuano i gialloblù: debutto in Serie B per Vincenzo Millico, che rileva Parzyszek. Al 62′ la formazione ospite rischia tantissimo su una rimessa laterale che Beghetto batte verso il portiere nonostante la pressione altissima degli avversari. Iacobucci tentando il rinvio colpisce Gori che si gira e calcia in porta trovando la risposta di piede del numero 1. La spinta degli uomini di Domenico Di Carlo aumenta col passare dei minuti e al 65′, dopo una deviazione della difesa in seguito a un corner, Da Riva calcia da fuori con estrema potenza e la palla termina larga non di molto. Un minuto dopo mister Alessandro Nesta si gioca anche la seconda sostituzione: fuori Boloca, dentro Maiello. Al minuto 70 anche il Vicenza opta per un cambio e Jallow rileva Meggiorini. Al 79′ entrano anche Marotta e Zonta per Gori e Giacomelli, nel tentativo di alzare dei ritmi che progressivamente vanno scemando.
La gara, davvero spenta, non regala alcuna emozione ulteriore nel finale. I padroni di casa giocano tutto sommato una gara discreta, mentre il Frosinone dimostra di non riuscire a cambiar ritmo dal 1′ all’ultimo secondo di gara.