Musiolik risponde al capolavoro di Coda: Pordenone-Lecce termina 1-1
CRONACA PORDENONE LECCE – Gara delicata al Teghil di Lignano Sabbiadoro con il Pordenone alla prima del post Diaw ed il Lecce sempre a caccia di punti per la lotta alla Serie A. La gara si assesta subito su ritmi elevati che nei fatti resteranno tali per tutti i primi 45 minuti. Al minuto 13 […]
CRONACA PORDENONE LECCE – Gara delicata al Teghil di Lignano Sabbiadoro con il Pordenone alla prima del post Diaw ed il Lecce sempre a caccia di punti per la lotta alla Serie A.
La gara si assesta subito su ritmi elevati che nei fatti resteranno tali per tutti i primi 45 minuti. Al minuto 13 passa il Lecce con un pezzo di bravura di Coda: il bomber raccoglie la palla in area, passa tra due difensori e col piattone batte Perisan. Giocata dall’altissimo coefficiente di difficoltà che Coda ha fatto sembrare semplicissimo, una rete magnifica. Il Pordenone reagisce e dopo 6 minuti la parità è ristabilita: Butic resiste di potenza a Lucioni e col mancino calcia, Gabriel respinge ma Musiolik è appostato sulla respinta e di coscia segna da zero metri il suo quarto gol in campionato. La gara è molto bella, le due squadre giocano con le caratteristiche a loro più congeniali ma l’equilibrio, di fatto, non fa registrare altre occasioni importanti nella prima frazione di gioco.
Secondo tempo con ritmi un po’ meno serrati e con le occasioni che scarseggiano tra due squadre che per gran parte della gara son riuscite a prendere le misure dell’altra limitando tantissimo la produzione offensiva. Prima occasione degna di nota del secondo tempo, per assurdo, all’83’: azione orchestrata da Coda ed Henderson sulla destra, il cross dello scozzese arriva a Mancosu che di testa colpisce il palo. Al 92′ occasione enorme per il Pordenone: Gabriel buca l’intervento, Morra la rimette al centro di testa e Musiolik da pochi passi viene murato sulla linea dall’opposizione salentina.