Cittadella pratico, Pordenone spento: 0-1 al “Teghil”, granata secondi in classifica
PORDENONE CITTADELLA CRONACA – Rinfrancato dalla convincente vittoria sulla SPAL, il Pordenone ospita al “Teghil” il Cittadella. La compagine veneta è a caccia di 3 punti, sfumati in extra-time contro il Cosenza e assenti ormai da ben 5 gare. La prima occasione della gara giunge dopo 3 minuti ed è per Beretta, al debutto da titolare con la maglia granata. L’attaccante colpisce col tacco […]
PORDENONE CITTADELLA CRONACA – Rinfrancato dalla convincente vittoria sulla SPAL, il Pordenone ospita al “Teghil” il Cittadella. La compagine veneta è a caccia di 3 punti, sfumati in extra-time contro il Cosenza e assenti ormai da ben 5 gare.
La prima occasione della gara giunge dopo 3 minuti ed è per Beretta, al debutto da titolare con la maglia granata. L’attaccante colpisce col tacco un cross basso dal fondo di Ghiringhelli, Perisan è bravo a smanacciare la sfera. Al 6′, stavolta sulla fascia mancina, si rende pericoloso Benedetti: il terzino sbaglia il cross e genera una traiettoria beffarda che si stampa sulla traversa. Al culmine di un predominio calmo ma marcato, la squadra di Roberto Venturato passa in vantaggio al minuto 16. Ancora un cross, stavolta dai 16 metri, di Benedetti, Tsadjout a centro area spizza la palla per Beretta sul secondo, che piazza la zampata vincente e sigla il primo gol del suo campionato. In seguito allo 0-1 il ritmo cala e anche le occasioni scarseggiano. Perché ci siano pericoli di segnalare bisogna aspettare il 35′: D’Urso entra in area dopo una bella azione a destra di Ghiringhelli raccogliendo un crossa ciccato da Proia. La sua girata sul secondo palo si perde però larga. Al 43′ Tsadjout è costretto a uscire per un infortunio alla spalla, al suo posto subentra Ogunseye.
La ripresa inizia con un cambio per i padroni di casa: Butic rileva Biondi. Al 51′ un’incertezza in uscita di Maniero che respinge male di pugno mette proprio l’appena subentrato in condizione di calciare. Il suo tiro viene però respinto dalla difesa. Al 57′ Morra viene sostituito da Musiolik e Zammarini da Magnino. Subito dopo, sugli sviluppi di corner, Ciurria calcia di prima intenzione con grande potenza da fuori area ma la palla finisce alta sopra lo specchio di porta. Al 70′ anche Scavone fa il suo ingresso in campo al posto di Rossetti. Due minuti dopo anche il Cittadella opta per il doppio cambio: D’Urso e Gargiulo out, Branca e Baldini in. Da segnalare al 75′ una bella azione in solitaria di Misuraca, la cui conclusione da fuori risulta però centrale e facilmente bloccata in due tempi da Maniero. Due minuti dopo Beretta sfiora la doppietta, controllando e calciando sul primo palo un corner di Benedetti dalla sinistra mancato da tutti a centro area. Perisan è attentissimo e riesce a respingere col piede. L’ultimo cambio operato da Attilio Tesser all’81’ prevede l’ingresso del 2002 Banse e l’uscita di Misuraca. Subito dopo anche gli ospiti utilizzano il terzo slot: Cassandro e Rosafio subentrano a Proia e Beretta. All’85’ il direttore di gara Paterna espelle Tesser per proteste. Il finale di gara, all’insegna di disorganizzati tentativi da parte dei ramarri, aggiunge poco alla storia del match.
Il Cittadella torna dunque alla vittoria e aggancia al secondo posto Monza e Chievo. Uno spento Pordenone, invece, saluta momentaneamente la zona play-off.