Il Vicenza domina e vince il derby col Chievo: al “Bentegodi” i berici si impongono per 2-1
CHIEVO VICENZA CRONACA – Il derby veneto ricco di spunti tra Chievo e Vicenza è il posticipo del 27° turno del campionato di Serie B. I padroni di casa vogliono avvicinarsi alla zona promozione, mentre la compagine berica punta ad allontanarsi ulteriormente da quella play-out. Il primo pericolo della gara lo crea Margiotta dopo 8 minuti: la punta […]
CHIEVO VICENZA CRONACA – Il derby veneto ricco di spunti tra Chievo e Vicenza è il posticipo del 27° turno del campionato di Serie B. I padroni di casa vogliono avvicinarsi alla zona promozione, mentre la compagine berica punta ad allontanarsi ulteriormente da quella play-out.
Il primo pericolo della gara lo crea Margiotta dopo 8 minuti: la punta gialloblù è abile a calciare verso la porta con poca visuale dai 22 metri dopo una buona azione personale e costringe Grandi a respingere in calcio d’angolo. Appena un minuto dopo, però, è la squadra di Di Carlo a passare in vantaggio con Lanzafame. L’attaccante riesce a girare di testa con un’ottima torsione il cross col contagiri dalla sinistra di Giacomelli e trova il secondo palo non lasciando scampo a Semper. Il portiere clivense è miracoloso al 17′ a smorzare deviando sul palo ancora un tentativo di Lanzafame, che conclude con un tiro al volo balisticamente perfetto un’azione sontuosa degli ospiti avviata da Zonta con un cambio di gioco su Giacomelli è eccelso nell’aggancio e nel servizio a centro area. Cinque minuti dopo Obi sfiora l’autogol colpendo di nuca un calcio di punizione dai 30 metri abbondanti calciato verso il centro dall’ispiratissimo Giacomelli. Al 29′ è ancora Margiotta a concludere pur senza trovare lo specchio. La punta riceve palla da Ciciretti, che raccoglie una respinta di testa fondamentale di Cappelletti sul bel cross di Renzetti, ma trova solo l’esterno del primo palo. Sul ribaltamento di fronte, con pieno merito, i biancorossi raddoppiano. Ciciretti sbaglia un controllo banale, il famelico Giacomelli si avventa sul pallone dal fondo sinistro premia l’inserimento a rimorchio in area di Luca Rigoni che realizza il gol dell’ex beffando Semper sul primo palo.
La ripresa inizia con un inevitabile doppio cambio per i Mussi Volanti: out Margiotta e un impalpabile Ciciretti, in Di Gaudio e Canotto. Mister Aglietti vara dunque il cambio modulo schierando due attaccanti larghi e un centrocampo a tre. Al 58′ Gigliotti svirgola col sinistro la palla a pochi metri dalla porta in seguito a una sponda su un calcio di punizione calciato a spiovente verso l’area. Due minuti dopo il Vicenza opta per il doppio cambio: entrano Cinelli e Longo, escono Rigoni e e Lanzafame. Al 62′ termina anche la partita di De Luca, rilevato da Djordjevic. Al 66′ gli ospiti hanno una potenziale colossale occasione da rete per chiudere il match. Pontisso dai 40 metri vede l’inserimento di Zonta, totalmente perso in area da Renzetti, e lo premia con una palla a scavalcare la linea difensiva ma la mezzala a pochissimi metri dalla porta non centra la sfera di testa. Al 75′ si susseguono ben tre sostituzioni: a Obi e Mogos subentrano Giaccherini e Bertagnoli, a uno stremato Giacomelli Valentini. Al minuto 77 Di Gaudio dalla sinistra dipinge una traiettoria arcuata che sorprende la difesa e pesca l’inserimento di Canotto a destra: il calciatore, in spaccata, non centra però lo specchio. All’84’ Zonta e Vandeputte lasciano spazio ad Agazzi e Gori. All’87’ è ancora uno spunto di Di Gaudio a regalare un insperato calcio di rigore al Chievo facendosi atterrare all’ingresso dell’area da Valentini. Dagli 11 metri Giaccherini trasforma calciando con potenza e cattiveria.
La gara termina dunque per 2-1 per gli ospiti senza ulteriori emozioni. La squadra di Di Carlo si issa a centro classifica, quella di Aglietti non riesce invece a decollare.