L’Empoli la vince nel finale: serve un’autorete per battere un eroico Pordenone, in dieci da inizio gara
EMPOLI PORDENONE – Un Empoli lanciatissimo ospita al “Castellani” il Pordenone, colpito da diversi casi di Covid. Mentre Dionisi non apporta quasi nessuna modifica, lo stesso non si può dire per Tesser, costretto suo malgrado a cambiare modulo adattando qualche giocatore fuori ruolo. I Ramarri già in enorme difficoltà per le tantissime assenze vedono la […]
EMPOLI PORDENONE – Un Empoli lanciatissimo ospita al “Castellani” il Pordenone, colpito da diversi casi di Covid. Mentre Dionisi non apporta quasi nessuna modifica, lo stesso non si può dire per Tesser, costretto suo malgrado a cambiare modulo adattando qualche giocatore fuori ruolo.
I Ramarri già in enorme difficoltà per le tantissime assenze vedono la situazione ulteriormente complicarsi al 6′: l’arbitro infatti ammonisce Falasco per fallo di gioco e subito dopo lo espelle per proteste. Pordenone in dieci da subito. L’occasione più limpida capita ai padroni di casa: al 30′ tiro potente e preciso dal limite di Bajrami, che culmina la sua corsa a centimetri dal palo. La conduzione del fischietto di gara, La Penna, è molto fiscale: 3 giocatori dell’Empoli già ammoniti che si vanno ad aggiungere al doppio giallo sventolato, tra le file ospiti, a Falasco. Al 36′ bella combinazione dell’Empoli che porta alla conclusione di Stulac, palla alta. Al 42′ gli azzurri vanno ad un passo dal vantaggio: Bajrami riparte in contropiede e serve l’accorrente Mancuso che sbaglia da ottima posizione mandandola a lato.
Nella ripresa i toscani entrano con grande piglio: al 50′ ci prova Bajrami dal limite ma non trova la porta. Un attimo dopo Parisi impensierisce Perisan che respinge come può la conclusione del terzino; sulla ribattuta la difesa non permette il possibile tap-in a Mancuso. È assedio dell’Empoli. Al 52′ ancora Bajrami, il più attivo in zona offensiva, tenta l’ennesimo tiro della sua gara, fuori anche stavolta. Al 54′ Parisi va al tiro, ma Perisan la fa sua in due tempi. Il Pordenone fa fatica ad uscire dalla sua metà campo. Al 58′ un sempre propositivo Parisi prende la traversa su un rilancio a campanile, sorpreso Perisan che si salva. I padroni di casa non demordono e sfiorano nuovamente la rete al 60′: Stulac, servito dal limite, se la porta sul sinistro eludendo la marcatura avversaria, ed esplode il tiro, fuori di poco. Al 70′ gran botta di Fiamozzi, palla provvidenzialmente deviata in corner. Perisan deve compiere un grande intervento al 75′ sul colpo di testa di La Mantia, inchiodando il risultato sul pari. All’80’ il neoentrato Crociata cerca la fortuna personale dalla distanza, niente di fatto. L’Empoli trova il vantaggio all’87’: spiovente in area su cui arriva Matos che trova la deviazione sfortunata nella propria porta di Chrzanowski. Crolla il fortino dei neroverdi. Gol importantissimo che ha il gusto di Serie A. Finisce così, l’Empoli vince di misura e consolida il primato. Prestazione eroica del Pordenone colpito dal Covid e dall’espulsione di Falasco ad inizio gara.
TABELLINO DEL MATCH
MARCATORI: Autogol Chrzanowski all’87’.
AMMONITI: Olivieri, Mancuso, Stulac, Bajrami, Musiolik.
ESPULSI: Falasco.
EMPOLI (4-3-1-2): Brignoli; Fiamozzi, Casale, Romagnoli, Parisi; Zurkowski (73′ Crociata), Stulac (86′ Ricci), Haas (86′ Matos); Bajrami; Olivieri (46′ La Mantia), Mancuso (68′ Moreo).
PORDENONE (5-3-2): Perisan; Biondi (90′ Turchetto), Camporese, Stefani, Chrzanowski, Falasco; Zammarini (90′ Foschiani), Scavone, Rossetti; Mallamo (62′ Secli), Musiolik.