Brescia, Clotet: “Rinnovo? Sento Cellino ogni giorno, ma prima la salvezza”
CLOTET BRESCIA – Pep Clotet, tecnico del Brescia, ha parlato quest’oggi in conferenza stampa. Ecco quanto ripreso da tifobrescia.it: “Quando sono arrivato ho trovato una situazione difficile, l’importante è mantenere la mentalità a cui ho tenuto fin dall’inizio e che ci permette di lottare per conquistare ogni punto fino alla salvezza matematica. Una volta raggiunta […]
CLOTET BRESCIA – Pep Clotet, tecnico del Brescia, ha parlato quest’oggi in conferenza stampa. Ecco quanto ripreso da tifobrescia.it: “Quando sono arrivato ho trovato una situazione difficile, l’importante è mantenere la mentalità a cui ho tenuto fin dall’inizio e che ci permette di lottare per conquistare ogni punto fino alla salvezza matematica. Una volta raggiunta questa allora ragioneremo. Pordenone è una partita della massima importanza: in B non ci sono “trappole” e se non sai esprimerti al livello migliore qualunque avversario può vincere. Dovremo entrare con concentrazione e ritmo giusti e con un’intensità adeguata. Anche il Cittadella, dopo i problemi di Covid, ha iniziato una striscia positiva.
Penso che Salerno fosse una trasferta difficile. Siamo scesi in campo con la mentalità per i 3 punti, ma avevamo di fronte un avversario forte che ha avuto la meglio per un nostro errore. Abbiamo lavorato per recuperare energie, sfruttando anche due giorni di pausa, prima di prepararci per il Pordenone. L’obiettivo è crescere e arrivare con una squadra matura e pronta per domani.
I nazionali si sono allenati oggi pomeriggio dopo il test Covid al rientro, domani mattina vedrò le loro condizioni prima di decidere chi far giocare. Donnarumma ultimamente ha faticato, abbiamo preparato un piano di lavoro per farlo tornare al meglio, ma sono contento perché è un giocatore che dà sempre intensità in quello che fa. Ndoj sta migliorando di giorno in giorno, è soprattutto una mezzala anche se può giocare anche più vicino all’area.
Il rinnovo? Con Cellino ci sentiamo tutti i giorni, c’è un rapporto ottimale, il mio lavoro per ora è concentrato sul presente e sul salvarci matematicamente prima possibile prima di parlare di futuro“.