Chievo, parla l’ex Luciano: “Manca un bomber da 15 gol. Obi l’uomo simbolo”
LUCIANO CHIEVO OBI – Luciano è un pezzo di Chievo. Il brasiliano, in gialloblu dal 2000 al 2003 e dal 2004 al 2013, ha parlato della situazione attuale degli uomini di Aglietti in un’interessante intervista ai microfoni de L’Arena. Di seguito ne riportiamo gli estratti più significativi: Luciano, chi vince il campionato di B? “Empoli e […]
LUCIANO CHIEVO OBI – Luciano è un pezzo di Chievo. Il brasiliano, in gialloblu dal 2000 al 2003 e dal 2004 al 2013, ha parlato della situazione attuale degli uomini di Aglietti in un’interessante intervista ai microfoni de L’Arena. Di seguito ne riportiamo gli estratti più significativi:
Luciano, chi vince il campionato di B?
“Empoli e Lecce, con i pugliesi che potrebbero arrivare anche primi”.
E il Chievo?
“Sarà la grande sorpresa dei playoff perché ha l’allenatore e gli uomini giusti. Poche volte ho visto il Chievo andare in difficoltà sul piano del gioco”.
Cosa manca ancora per la A?
“Un bomber da 15 reti a stagione. Fino agli ultimi venti metri il Chievo ha tutto quello che serve, poi inizia a faticare”.
L’uomo al quale non rinunciare?
“Garritano. Mi rivedo in lui. Non rinuncia mai a puntare l’uomo, spesso lo salta. Anche Semper ha avuto una grande crescita: è importante avere un portiere che ti dà sicurezza”.
Il simbolo oggi chi è?
“Obi. Uno che se non c’è, avverti tantissimo la sua mancanza. Porta tutta la sua esperienza. Di uno così non si può farne a meno”.
Aglietti?
“Il mister è entrato nei meccanismi del Chievo. La passata stagione ha portato la squadra a sfiorare la promozione. Aglietti ha dato un gioco, propone un calcio bello da vedere, interessante”.