Reggina-Vicenza, Di Carlo: “Abbiamo regalato due gol, non dobbiamo piangerci addosso. Servono 4-5 punti per salvarci”
DI CARLO REGGINA VICENZA – Domenico Di Carlo, allenatore del Vicenza, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della sfida contro la Reggina. Ecco quanto riportato da “Trivenetogoal.it”: “Questo è il calcio, va giocato dall’inizio alla fine. Noi abbiamo regalato due gol, e poi è difficile recuperarla, anche se devo dire che l’impegno della squadra c’è […]
DI CARLO REGGINA VICENZA – Domenico Di Carlo, allenatore del Vicenza, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della sfida contro la Reggina. Ecco quanto riportato da “Trivenetogoal.it”: “Questo è il calcio, va giocato dall’inizio alla fine. Noi abbiamo regalato due gol, e poi è difficile recuperarla, anche se devo dire che l’impegno della squadra c’è stato. Abbiamo giocato provando a sfondare sia sugli esterni che centralmente, dovevamo trovare il gol per riaprire la partita, il terzo gol poi ha consentito alla Reggina di conquistare i tre punti e loro giocheranno per i tre punti e finalmente noi capiamo che dobbiamo giocare per la salvezza. Questa salvezza dev’essere un campanello d’allarme per trovare i tre/quattro punti per la salvezza. Mancanza di concentrazione nei primi minuti? Non so, bisogna che l’atteggiamento dev’essere alto dall’inizio. Loro hanno sfruttato al meglio i nostri errori. Noi abbiamo sbagliato anche un rigore, potevamo riaprire la partita e recuperarla, se non succede è giusto che finisca tre a zero. Fino al 3-0 siamo sempre stati in partita creando delle situazioni, il calcio è fatto di concretezza e noi non lo siamo stati. Potevamo stare qui un’altra partita intera e non avremmo fatto gol, anche perché abbiamo avuto le occasioni ma non è arrivato. Non dobbiamo piangerci addosso, senza fare tanto rumore rimettiamoci a posto e dire che dobbiamo salvarci e serve una concentrazione completamente diversa di Ascoli e di oggi. Non penso che non ci sia stata reazione perché abbiamo giocato fino al 95′, se non fai gol non si possono fare chiacchiere. Siamo stati volitivi, ma poca concretezza per riaprire la partita. Questa sconfitta la mettiamo nel nostro campionato, nessuno la voleva ma è arrivata, andremo in campo con la concentrazione diversa da Ascoli e oggi. Giacomelli? Lui è così, a volte fa delle giocate, oggi è il secondo rigore che sbaglia, mi scoccia solo che poteva fare meglio e prendere almeno l’angolino. Sono errori che si fanno. E’ obbligatorio fare punti con tutti, servono quattro/cinque punti per salvarci”.