Salernitana, senti Giacomo Tedesco: “Quello granata un grandissimo gruppo che merita di coronare il sogno”
TEDESCO SALERNITANA SOGNO – Giacomo Tedesco, ex centrocampista della Salernitana, è stato intervistato in esclusiva da SalernitanaNews.it a 23 anni dalla promozione in Serie A che centrò con i granata, proprio contro il Monza. “Chiaramente seguo sempre i destini della Salernitana. In questo campionato lo faccio con particolare attenzione perché dopo tanto tempo è tornata sui livelli che […]
TEDESCO SALERNITANA SOGNO – Giacomo Tedesco, ex centrocampista della Salernitana, è stato intervistato in esclusiva da SalernitanaNews.it a 23 anni dalla promozione in Serie A che centrò con i granata, proprio contro il Monza.
“Chiaramente seguo sempre i destini della Salernitana. In questo campionato lo faccio con particolare attenzione perché dopo tanto tempo è tornata sui livelli che le competono. E’ una squadra che ti prende, inutile nasconderlo, ed è ad un passo dal rivivere quel sogno; purtroppo il sostegno mio e dei tifosi arriva solo tramite social perché allo stadio non possiamo andare. Ma Salerno riesce a dare una grande spinta e sappiamo cosa potrebbe significare per la città rivivere l’esperienza della Serie A.
Il pubblico non è mancato solo alla Salernitana ma a tutto il calcio in generale. Il tifo granata avrebbe dato una spinta maggiore in taluni momenti, ma gli spettatori mancano ovunque. Al Sud c’è un calore diverso, credo che in certe piazze il pubblico sia il dodicesimo uomo in campo. Mi immagino cosa sarebbe stato l’Arechi nelle partite con Venezia e Monza, due sfide che cadono consecutive proprio come nel 1998, può essere un segno del destino.
In Serie B il livello si è abbassato; 23 anni fa noi avevamo una squadra molto più forte. La Salernitana ha un grandissimo gruppo che insieme al mister sta facendo la differenza. Non c’è un singolo che trascina gli altri, ma devo dire che mi stanno piacendo molto Tutino, Cicerelli e Djuric. Spero che questo straordinario campionato possa concludersi con la realizzazione del sogno, perché questi ragazzi se lo stanno meritando.”