Cittadella, Venturato: “È inutile fare calcoli, bisogna pensare a essere noi stessi gara per gara”
VENTURATO CITTADELLA CONFERENZA – Il tecnico del Cittadella, Roberto Venturato, ha parlato in conferenza stampa della sfida contro il Lecce. Ecco le sue dichiarazioni riportate da Trivenetogoal.it: “Potrebbe anche non bastare quota 55 per andare ai playoff. Dipende da cosa fa la Reggina in queste prossime partite. Ci sono scontri diretti che determineranno la quota […]
VENTURATO CITTADELLA CONFERENZA – Il tecnico del Cittadella, Roberto Venturato, ha parlato in conferenza stampa della sfida contro il Lecce. Ecco le sue dichiarazioni riportate da Trivenetogoal.it:
“Potrebbe anche non bastare quota 55 per andare ai playoff. Dipende da cosa fa la Reggina in queste prossime partite. Ci sono scontri diretti che determineranno la quota necessaria. È inutile fare calcoli, bisogna pensare a essere noi stessi e gara per gara, ci sono troppe variabili. Io credo di avere una rosa di giocatori bravi che mi danno l’opportunità di schierare una formazione competitiva, indipendentemente da chi gioca. È chiaro che avere tutti dà più scelte nel corso della partita. I convocati sono 20, non vengono Benedetti, Tsadjout, Cassandro e Tavernelli.
Il Lecce? È la squadra che nel girone di ritorno ha dimostrato di essere la priù brava. Si gioca la Serie A diretta quindi mi aspetto che faccia di tutto per vincere. Ha capacità tecniche, fisicità, esperienza ed è maturata molto nel corso del campionato, mi aspetto una partita molto difficile.
Vincere col Chievo è stato molto importante a livello psicologico. Torno a dire che ci sono state almeno 4 partite che avremmo dovuto vincere per quanto si era visto in campo, quegli 8 punti in più ci avrebbero dato consapevolezza che avremmo potuto prendere. Si è creata un po’ di tensione per non averli raccolti, ma il gruppo ha mostrato cattiveria e determinazione col Chievo, caratteristiche serviranno anche domani.
Coda? Ha dimostrato da sempre il suo valore Io l’ho allenato due anni, già da giovane si vedeva, con me ne ha fatti 10 il primo anno. Poi nel tempo ha maturato consapevolezza nei suoi mezzi, dimostrando di essere l’attaccante più valido della B ma ha fato gol anche in Serie A, bisognerà avere particolari attenzioni, perché sa fare gol in tutti i modi, di destro, di sinistro, di testa sa dribblare e attaccare gli spazi, dovremo cercare di tenerlo lontano dalla porta ma non sarà facile perché è un giocatore che sa fare la differenza”