Serie B, il punto promozione: l’Empoli è in Serie A, la Salernitana vola al secondo posto. Vittoria fondamentale del Monza
CORSA PROMOZIONE SERIE A – Nelle zone alte della classifica arriva il primo verdetto ufficiale di campo: l’Empoli, dopo qualche anno di assenza, torna in Serie A, vincendo matematicamente con due turni d’anticipo il campionato cadetto. I toscani battono 4-0 il Cosenza. È invece apertissima la lotta per il secondo posto: la Salernitana all’ultimo secondo […]
CORSA PROMOZIONE SERIE A – Nelle zone alte della classifica arriva il primo verdetto ufficiale di campo: l’Empoli, dopo qualche anno di assenza, torna in Serie A, vincendo matematicamente con due turni d’anticipo il campionato cadetto. I toscani battono 4-0 il Cosenza. È invece apertissima la lotta per il secondo posto: la Salernitana all’ultimo secondo trova 3 punti pesantissimi portandosi alle spalle dell’Empoli; il Monza vince il big match di giornata e aggancia il Lecce al 3° posto.
EMPOLI COSENZA
L’Empoli aggredisce subito la partita come chiedeva Mister Dionisi alla vigilia e va vicino alla rete al 29′: lo stacco imperioso di La Mantia si infrange però sulla traversa e sulla respinta della difesa si avventa Haas, il cui tiro è sventato in corner da Saracco. Passa un minuto e gli azzurri vanno avanti: da corner è lo stesso La Mantia a sfuggire alla marcatura di Idda che lo trattiene platealmente. È rigore: dagli 11 metri Mancuso non sbaglia. 1-0. Al 39′ c’è il raddoppio dei toscani: sul tiro sbagliato di Stulac, sbuca come un falco La Mantia e mette dentro. 2-0. Nella ripresa arriva anche il 3-0: doppietta di La Mantia, bravo a depositare in rete un ottimo invito di Haas. Al 64′ dilagano i padroni di casa: cross morbido di Mancuso sulla testa di Bajrami. 4-0! Termina così: l’Empoli può esultare, è Serie A.
MONZA LECCE
Scontro diretto di vitale importanza per Monza e Lecce, con i brianzoli che sembrano essere leggermente più in palla nel corso del primo tempo. Ciò è confermato dal gol del vantaggio arrivato al minuto 41: la punizione perfetta di Barberis dai 25 metri si insacca all’incrocio. Gabriel non può nulla. Prima rete in maglia biancorossa per l’ex Crotone e Monza avanti. C’è comunque del lavoro per Di Gregorio, molto attento sulle conclusioni di Coda e Mancosu. L’occasione più nitida per il Lecce capita al 76′, Hjulmand prende, di testa, il palo a portiere battuto. Il Monza resiste fino alla fine e conquista una vittoria fondamentale, agganciando i salentini in classifica.
PORDENONE SALERNITANA
La Salernitana può approfittare dello scontro diretto tra Monza e Lecce e portarsi al secondo posto in solitaria. I granata passano subito in avvio di match, esattamente al 6′, con Gondo: l’attaccante lanciato in profondità, arriva prima di Barison sul pallone e beffa Perisan con un gran pallonetto. Fioccano le occasioni da una parte e dall’altra ma il risultato resta invariato fino al 68′: i Ramarri, infatti, pareggiano grazie ad un gol bellissimo di Gianvito Misuraca, sul cui destro potente Belec non arriva. 1-1. All’81’ il portierone granata deve compiere un autentico miracolo sulla girata a colpo sicuro di Camporese, salvando i suoi. La Salernitana impazzisce di gioia e trova la rete dei 3 punti all’ultimo secondo: dal dischetto Tutino è glaciale. 2-1! I granata sono secondi e sognano in grande.