Venezia, Zanetti: “Possibile due o tre cambi, Maleh ha mostrato attaccamento. Col Lecce non bisogna sbagliare nulla”
ZANETTI VENEZIA LECCE PLAYOFF – Paolo Zanetti, allenatore del Venezia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match col Lecce. Ecco le sue parole riprese da trivenetogoal.it: ““Se dovrò far riposare qualcuno non avrò problemi particolari nelle scelte. Recuperiamo Modolo ed Esposito e sono due recuperi importanti per noi. Col Chievo abbiamo scelto di […]
ZANETTI VENEZIA LECCE PLAYOFF – Paolo Zanetti, allenatore del Venezia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match col Lecce. Ecco le sue parole riprese da trivenetogoal.it: ““Se dovrò far riposare qualcuno non avrò problemi particolari nelle scelte. Recuperiamo Modolo ed Esposito e sono due recuperi importanti per noi. Col Chievo abbiamo scelto di non speculare sul risultato e di giocarcela per vincere. Abbiamo fatto molti errori e commesso qualche ingenuità. È una partita che poteva finire 4-2, facciamo fatica a fare dei calcoli. In una gara secca si ragiona in un modo, mentre domani saremo costretti a spingere per fare risultato. Intanto ci concentriamo su questa. Mentalmente questa squadra è straordinaria, abbiamo avuto una crescita psicologica strepitosa. Questo regalo che ci siamo fatti di essere quo è il riassunto del nostro percorso quotidiano. Il Lecce di oggi? È senza dubbio fra le prime due squadre più forti di questo campionato, ma ha avuto risultati altalenanti, non so cosa sia successo nelle ultime partite. È normale che sia una squadra costruita per stravincere il campionato. Con noi probabilmente sono favoriti, ma credo che ci rispettino. Contro si loro abbiamo fatto due ottime partite. Non dovremo concedere nulla dal punto di vista difensivo, altrimenti con giocatori come Coda e Stepinski vieni punito. Per questa partita dobbiamo migliorare assolutamente in fase difensiva. Abbiamo le armi e le capacità per far del male al Lecce. Dobbiamo cercare di sfruttare l’entusiasmo che ci ha generato la vittoria sul Chievo. Mentalmente siamo nella condizione migliore possibile, abbiamo appena superato uno scoglio difficilissimo di quello che è stato il nostro percorso. Dove non arriveremo col fisico, dovremo arrivarci con la testa. Maleh? Ammetto che il timore era quello che avendo firmato con la Fiorentina potesse non esserci con la testa e invece ha dimostrato un grandissimo attaccamento al gruppo. Lui per primo voleva rimanere qui, si trovava bene con allenatore e società. Mazzocchi e Svoboda? Ieri non si sono allenati, oggi sì. Sono disponibili, poi ci sta che domani ne cambi due o tre”