Lecce, l’ex Lima: “Per puntare alla Serie A servirà un mercato all’altezza. Corvino non stravolgerà il gruppo”
LIMA LECCE MERCATO – Francisco Govinho Lima, ex centrocampista del Lecce, ha parlato alla Gazzetta del Mezzogiorno delle strategie di mercato del club giallorosso, soffermandosi anche su quello che sarà il prossimo torneo cadetto. Ecco le sue dichiarazioni da CalcioLecce.it: “Quello 2021/2022 sarà un campionato di serie B ancora più competitivo. Numerose società punteranno al salto […]
LIMA LECCE MERCATO – Francisco Govinho Lima, ex centrocampista del Lecce, ha parlato alla Gazzetta del Mezzogiorno delle strategie di mercato del club giallorosso, soffermandosi anche su quello che sarà il prossimo torneo cadetto. Ecco le sue dichiarazioni da CalcioLecce.it:
“Quello 2021/2022 sarà un campionato di serie B ancora più competitivo. Numerose società punteranno al salto in A, dalle tre retrocesse Parma, Benevento e Crotone al Monza, dalla Spal al Brescia, senza tralasciare altre realtà che intendono attrezzarsi molto bene come il Pisa e la Reggina. Se il Lecce vorrà, a sua volta, candidarsi a recitare nuovamente da protagonista assoluto ed a provare a conquistare la promozione dovrà portare a termine una campagna acquisti all’altezza, muovendo i passi giusti in entrata ed in uscita. Penso che Corvino non stravolgerà il gruppo attuale, ma si limiterà a modellarlo alle esigenze tattiche del nuovo allenatore provando a portare nel Salento le giuste individualità”.
“Le ambizioni dipenderanno anche dal budget a disposizione, in quanto per arrivare agli elementi utili a fare compiere alla squadra un ulteriore salto di qualità servono le risorse economiche. Né è pensabile di ingaggiare troppi atleti provenienti da altri campionati che, pur bravi, avrebbero fatalmente bisogno di un po’ di tempo per integrarsi e per conoscere le dinamiche del calcio italiano, senza dubbio molto più tattico degli altri tornei che si disputano in tutto il mondo. Servirà qualche difensore che faccia crescere l’asticella nel pacchetto arretrato ma il resto dovrà farlo mister Baroni con le sue scelte tecnico-tattiche. Perché quando una formazione subisce troppe reti significa che manca l’equilibrio complessivo”.