Ascoli, Lupo: “Ringrazio la società che ha voluto il mio ritorno. Il sogno è riportare il club in Serie A”
LUPO ASCOLI – Fabio Lupo, nuovo direttore sportivo dell’Ascoli, è stato presentato in conferenza stampa. Le sue parole riportate da “Picenotime.it”: “Ringrazio fortemente il patron, il presidente, il dg, tutti coloro che hanno voluto questo mio ritorno. Sono stato benissimo ad Ascoli 16 anni fa seppur per soli 3 mesi, quando sono tornato qui da […]
LUPO ASCOLI – Fabio Lupo, nuovo direttore sportivo dell’Ascoli, è stato presentato in conferenza stampa. Le sue parole riportate da “Picenotime.it”: “Ringrazio fortemente il patron, il presidente, il dg, tutti coloro che hanno voluto questo mio ritorno. Sono stato benissimo ad Ascoli 16 anni fa seppur per soli 3 mesi, quando sono tornato qui da avversario o da osservatorio neutrale sono stato sempre accolto con calore e stima. Spero di essere all’altezza delle aspettative. Arrivo ad Ascoli con un sogno e una consapevolezza. Il sogno è di riportare l’Ascoli dove l’ho lasciato, ovvero in Serie A. L’ultima mia partita fu all’Olimpico, un Roma-Ascoli con Totti e De Rossi in campo. La consapevolezza è che i sogni si costruiscono giorno per giorno con sacrificio, abnegazione, valori morali, volontà, con la forza e la programmazione di una società alle spalle, sempre con i piedi per terra e la testa sul manubrio pedalando forte. Ogni hanno la B è sempre maledettamente affascinante per questo suo grande equilibrio, puoi vincere e perdere ogni partita. Se posso replicare l’esperienza di Venezia? Ho avuto la fortuna di fare tante esperienze in club importanti, in qualsiasi squadra ho voluto giocatori con forti motivazioni nei confronti della squadra, con altissime motivazione, percependo l’Ascoli come una tappa fondamentale della propria carriera. Chi viene qui deve rispettare la storia dell’Ascoli, sia a Venezia che a Palermo ad esempio sono sempre riuscito a raggiungere gli obiettivi prefissati. Rapporto con Sottil? Gli rompo le scatole in vacanza due volte al giorno, ci stiamo sentendo spesso da domenica scorsa. Si ripartirà da un collaudato un 4-3-1-2, con determinazione ed intensità, caratteristiche che il mister mi ha chiesto nei giocatori per la prossima stagione. Piano piano andremo a disegnare i profili dei giocatori che dovranno sostituire chi andrà via e integrare chi invece rimarrà”.