SPAL, Clotet si presenta: “Le idee vanno oltre i moduli. Ho parlato con Tacopina: mi piace il suo progetto”
PRESENTAZIONE CLOTET SPAL – Dopo l’ottima parentesi al Brescia, Pep Clotet ricomincerà dalla SPAL e per la prima volta in Italia siederà sin dall’inizio della stagione in panchina. Ecco le sue parole in conferenza riprese da itasportpress.it: “C’è grande ambizione da parte della società e della dirigenza che sta lavorando per rinforzarci. Anche da parte […]
PRESENTAZIONE CLOTET SPAL – Dopo l’ottima parentesi al Brescia, Pep Clotet ricomincerà dalla SPAL e per la prima volta in Italia siederà sin dall’inizio della stagione in panchina. Ecco le sue parole in conferenza riprese da itasportpress.it: “C’è grande ambizione da parte della società e della dirigenza che sta lavorando per rinforzarci. Anche da parte della proprietà che sta arrivano. Ma non dobbiamo andare con fretta. Non dobbiamo rischiare di volere tutto subito e di fare le cose con fretta. Dobbiamo analizzare bene e capire quale tipo di calciatore ci serve A me piace una squadra giovane, intelligente, che ha fame di voler fare”
“Io credo in una squadra che si muove di gruppo, con piccoli movimenti di gruppo. Aggressività e voglia di essere pronti per attaccare e allo stesso tempo nel recupero palla. Mi piace il pressing e il calcio offensivo Il modulo? La mia base è il 4-3-3 con delle variazioni. Sicuramente mi piace attaccare con tre attaccanti. Ogni tanto ho usato altri moduli. So che in Italia il modulo è importante, ma l’idea di gioco va oltre il modulo in sé. Chiedo una squadra versatile e dinamica”.
“Differenze tra Championship inglese e Serie B? Beh, credo che la serie cadetta italiana sia molto tattica mentre in Inghilterra c’è un’intensità fisica maggiore. Il numero di gare sono tante e per giocarle su un certo livello è difficile. Queste sono le differenze principali. Le squadre di Serie B sono molto organizzate tatticamente e difendono come squadra e non come singolo”.
“Ho parlato con la nuova proprietà e con Joe Tacopina e mi ha trasmesso una mentalità simile alla mia. Una idea di crescita del club. Tacopina ha un piano chiaro e un obiettivo definito da raggiungere. Il suo progetto mi piace molto”