Alessandria, parla Di Masi: “Dobbiamo restare in Serie B. Su Longo…”
DI MASI ALESSANDRIA INTERVISTA – Nell’edizione di oggi di TuttoSport è presente un’intervista al presidente dell’Alessandria Luca Di Masi. Questo il riassunto delle sue dichiarazioni: Com’è cambiato, dopo un mese il gusto della promozione in Serie B? “Le emozioni restano fortissime . Abbiamo giocato l’ultima partita professionistica della scorsa stagione e subito dopo la prima […]
DI MASI ALESSANDRIA INTERVISTA – Nell’edizione di oggi di TuttoSport è presente un’intervista al presidente dell’Alessandria Luca Di Masi.
Questo il riassunto delle sue dichiarazioni:
Com’è cambiato, dopo un mese il gusto della promozione in Serie B? “Le emozioni restano fortissime . Abbiamo giocato l’ultima partita professionistica della scorsa stagione e subito dopo la prima riunione di Lega B per cui siamo entrati immediatamente nel nuovo corso. per fortuna sono quasi nove anni che come Alessandria ci siamo strutturati da club di livello elevato per cui ci sentiamo pronti oer affrontare questa nuova sfida che è più complicata”.
Sugli equilibri finanziari: “Sono fondamentali anche se il campionato di Serie C, disputato con l’ambizione di vincere, è quello in assoluto con gli equilibri finanziari che non esistono: entrate zero e uscite tante. In Serie B si respira un’aria diversa con entrate differenti. Noi non dobbiamo vincere il campionato di Serie B, il nostro obiettivo è rimanere in Serie B il più a lungo possibile. Dobbiamo fare esperienza e, tranne Longo che l’ha vissuta sia per puntare alla promozione o alla salvezza, pochi altri l’hanno provata”.
Le qualità maggiori di Moreno Longo: “La caparbietà e il culto del lavoro. Si è buttato a capo fitto e non ha mollato un giorno, non un giorno di ferie o di stop. Ha sempre pensato all’obiettivo finale, esattamente come noi. Queste sono qualità umane molto importanti per non parlare del suo staff molto bravo e competitivo che è strategico quanto lui. La grinta di Longo è unica”.
Sul possibile ritorno del pubblico allo stadio: “Ovviamente spero che si valuti con grande attenzione l’opportunità del green pass, quindi di chi si è vaccinato. Certo è che almeno il 50% di persone bisogna farle entrare in un luogo aperto come lo stadio. Il calcio è una delle attività imprenditoriali che ha patito di più dal punto di vista economico. La squadra ed io abbiamo effettuato la prima dose la settimana scorsa”.
Su Gazzi: “Umanamente parlando si tratta di una persona splendida e meravigliosa, con valori e principi immensi. Dopo una lunga carriera abbiamo parlato e aveva il contratto per un’altra stagione. Gli abbiamo chiesto che cosa preferisse fare dopo aver chiesto a Longo se gli avrebbe fatto piacere averlo come collaboratore tecnico. Gazzi ha scelto questa opzione, sono sicuro che saprà integrarsi al meglio anche con questa veste nuova”.
Sul ritorno in Serie B: “Stiamo calmi, l’ultima volta che ci siamo affacciati in B poi ci siamo rimasti un anno solo. Dobbiamo fare di tutto per non ripetere quella esperienza”.