Monza, Ciurria: “Onorato della chiamata di Berlusconi e Galliani. Reggina forte, ma vogliamo vincere”
CIURRIA MONZA – Patrick Ciurria, nuovo attaccante del Monza, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Monza-news.com”. Le sue parole: “Innanzitutto, sono molto contento di aver esordito con questa maglia, speravo sicuramente in un risultato diverso, ma sappiamo tutti che il calcio d’agosto è così: gambe pesanti e carichi di lavoro non ci permettono ancora […]
CIURRIA MONZA – Patrick Ciurria, nuovo attaccante del Monza, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Monza-news.com”. Le sue parole: “Innanzitutto, sono molto contento di aver esordito con questa maglia, speravo sicuramente in un risultato diverso, ma sappiamo tutti che il calcio d’agosto è così: gambe pesanti e carichi di lavoro non ci permettono ancora di essere al 100%, ci può stare… La partita ci ha dato la dimostrazione che sarà un campionato difficile e che ci saranno delle squadre forti, ma noi non siamo da meno, anzi, siamo carichi per domenica. La Reggina è un’ottima squadra, tutte sono forti e sono attrezzate e anche la Reggina ha fatto dei bei colpi di mercato: è una squadra compatta con una guida tecnica forte. Andremo lì per giocarci la partita e cercare di vincere perché da domenica i punti cominciano a valere oro. Sinceramente non sono ancora al 100% perché sono stato fermo un paio di settimane per una distorsione alla caviglia, quindi devo ancora ritrovare ancora la mia condizione, però i miei compagni mi hanno aiutato subito appena sono entrato in campo: ho cercato di dare a loro massimo impegno, cercando di dare qualche strappo, che è la mia caratteristica principale, però devo dire che ho visto sin dal primo giorno tanta qualità sia a livello collettivo che singolo. Come dicevo prima, ci siamo detti che in ogni partita dobbiamo lottare perché quest’anno non ci sarà nessuna partita facile, dovremo dare il 100% sul campo perché, poi, alla lunga, valori singoli e individuali saltano fuori”.
‘”Il Fante” nasce quando ho iniziato la mia carriera da professionista allo Spezia, dove tra l’altro avevo mister Stroppa, che mi fa molto piacere ritrovare qui a Monza. In Liguria ho esordito come ragazzo di 18 anni e quindi mi hanno dato il nomignolo “Fante” perché in spezzino significa “ragazzino” e me lo sono portato dietro sempre con molto piacere. Ovviamente, quando chiama una società come il Monza, con il Presidente Berlusconi e il Dottor Galliani, fa veramente effetto: sono stato subito onorato di questa chiamata. Devo dire grazie al Pordenone, perché sono stati quattro anni dove sono cresciuto sia a livello personale che professionale: mi hanno dato modo di crescere tanto. È normale che quando arriva una chiamata del genere ti fa piacere e cerchi di fare quello step successivo a livello di ambizioni. Essere contattato è stato bello e poi siamo arrivati alla conclusione, sono venuto qui e sono molto contento e onorato…”.
‘Devo dire che sin dal primo istante tutti i ragazzi mi hanno accolto come se fossi uno di loro da tanto tempo. C’è un bellissimo gruppo, molto unito e devo dire che ho avuto l’opportunità di parlare un po’ con tutti: sono grandi giocatori ma soprattutto delle brave persone. A livello personale ho stretto tanto in questi giorni con Andrea Colpani, Lorenzo Pirola e poi con Luca Mazzitelli, con cui avevo già giocato in Nazionale U19 e con cui sono sempre insieme in hotel, in attesa di entrare nelle nostre nuove case”.