Parma, Maresca: “Tifosi e squadra meritano di cominciare a vincere, ho la sensazione che ci siamo vicini”
MARESCA PARMA VINCERE – Enzo Maresca, allenatore del Parma, ha presentato la sfida casalinga contro il Benevento in conferenza stampa. Queste le sue esternazioni, riprese da Parmalive.com: “E’ stata una settimana importante, in cui abbiamo lavorato bene. Credo che ci siano le sensazioni giuste, è una gara importante, questa un po’ di più perché anche il Benevento l’anno scorso […]
MARESCA PARMA VINCERE – Enzo Maresca, allenatore del Parma, ha presentato la sfida casalinga contro il Benevento in conferenza stampa.
Queste le sue esternazioni, riprese da Parmalive.com:
“E’ stata una settimana importante, in cui abbiamo lavorato bene. Credo che ci siano le sensazioni giuste, è una gara importante, questa un po’ di più perché anche il Benevento l’anno scorso era in Serie A.
Questo discorso vale per qualsiasi squadra e qualsiasi allenatore: quando c’è il mercato aperto ci sono delle dinamiche per cui può succedere di tutto sia in entrata che in uscita. E’ sempre un peccato lavorare dal primo giorno con dei giocatori che poi vanno via, ma ripeto, sono dinamiche di mercato che non possiamo controllare. In generale credo sia un discorso valido per tutti.
Manca tanto perché questa sia la mia squadra, ma perché si può sempre migliorare tantissimo. Dobbiamo crescere, rispetto alle prime due partite ufficiali siamo in crescita. In questo momento andiamo un po’ a tratti, dobbiamo lavorare e continuare a crescere per poi avere un equilibrio totale in tutta la gara.
Noi abbiamo la rifinitura oggi pomeriggio, Gagliolo in questo momento è un nostro calciatore e lo prenderemo sicuramente in considerazione. Inglese sta meglio, questa settimana si è allenato con noi. Purtroppo fino ad oggi non lo abbiamo mai avuto, come Mihaila. Sono giocatori importanti, ma hanno bisogno di tempo per recuperare la condizione.
Sono contento per noi e per i tifosi. Sarà qualcosa di bello vederli allo stadio. L’appello che posso fare è che i ragazzi ce la stanno mettendo tutta, e ci stiamo avvicinando al momento dove sia i tifosi che la squadra si meritano di cominciare a vincere. Ho le sensazioni che ci siamo vicini, e mi auguro che domani possa essere una bella giornata di festa, magari festeggiando con una vittoria.
Insieme a Parma e Crotone il Benevento è una retrocessa, per cui è una squadra importante. Ha mantenuto quasi tutta la squadra dell’anno scorso; a sentire molti sembra che il Parma sia l’unica favorita per la vittoria, anche perché noi a differenza degli altri non ci nascondiamo, ma non credo che il Benevento, il Monza, il Brescia, la Cremonese non siano costruite per andare su. Tanti, però, non lo dichiarano. Il Benevento lotterà fino alla fine insieme a noi e a qualche altra squadra per tornare su.
Sicuramente dopo il 31 agosto sarà tutto più chiaro: sia per noi che per i ragazzi sarà una situazione più confortevole. Fino a quando c’è il mercato, però, può succedere di tutto. Certo, non è piacevole che possano esserci giocatori che domani saranno in campo e poi andranno via, ma è il mercato. Sicuramente dopo la sosta, anche per una maggiore condizione fisica, ci sarà una situazione più facile da gestire. Abbiamo giocatori che stanno recuperando e che si stanno rimettendo in condizione, per cui dopo la sosta potremmo riavere tutti in condizione. Inizierebbe quindi un altro discorso.
Queste sono partite, per condizioni e situazioni, sicuramente diverse. Però in generale sono partite dove i punti sono sempre gli stessi. Dobbiamo pensare che arriveremo ad una condizione in cui assimileremo meglio certe idee, ho la sensazione che ci siamo vicini.
Abbiamo concesso abbastanza al Frosinone in termini di campo più che di occasioni. Dopo il 2-1 non ricordo molte occasioni loro, ma abbiamo concesso troppo campo. Questo capita per diversi motivi, in primo luogo per la condizione: per cui ci siamo un po’ abbassati. Le ripartenze le abbiamo concesse, ma il calcio oggigiorno è fatto di ripartenze. La maggior parte delle squadre che vogliono costruire qualcosa, devono concedere qualche ripartenza, ma non è detto che ogni volta debba succedere qualcosa di negativo.
Franco è uno dei ragazzi che conosco di più, e vi posso assicurare che quello visto a Frosinone è un Vazquez ancora al 50%. Piano piano anche lui sta arrivando alla sua condizione ottimale, logicamente non è ancora in condizione ma sta migliorando tantissimo, lui come anche Tutino e Schiattarella che sono ragazzi arrivati da poco. Con un po’ di tempo la loro condizione migliorerà e il rendimento sarà diverso.”