Ternana, Lucarelli: “Mi assumo io la responsabilità, ma non siamo allo sbando”
LUCARELLI TERNANA RESPONSABILITA’ – Lucarelli, tecnico della Ternana, ha commentato la sonora sconfitta rimediata contro il Pisa. Ecco le sue parole, riportate da ternananews.it: “Mi ritengo una persona seria, anche se è troppo fresca per capire in cosa ho sbagliato, me la voglio rivedere. A prescindere, prima di capire nei particolari cosa ho sbagliato, mi […]
LUCARELLI TERNANA RESPONSABILITA’ – Lucarelli, tecnico della Ternana, ha commentato la sonora sconfitta rimediata contro il Pisa. Ecco le sue parole, riportate da ternananews.it:
“Mi ritengo una persona seria, anche se è troppo fresca per capire in cosa ho sbagliato, me la voglio rivedere. A prescindere, prima di capire nei particolari cosa ho sbagliato, mi assumo io la responsabilità, ci metto la faccia io”.
Cosa non ha funzionato: “Noi continuiamo ad indirizzare gli episodi sempre a sfavore nostro perchè spesso e volentieri spianiamo noi la strada all’avversario. Resto dell’opinione che se non avremo la mentalità d’acciaio faremo fatica a battere le rimesse laterali, non a vincere la partita. Non siamo squadra, non ci aiutiamo, prendiamo gol con una facilità disarmante, e li prendiamo sempre e comunque a difesa schierata. Non siamo presuntuosi, noi di gol su ripartenze non ne abbiamo presi. Prendiamo gol sui calci da fermo e a difesa schierata. Non stiamo bene fisicamente e mentalmente, non siamo un squadra. Mi prendo io le responsabilità”.
Nessuna responsabilità sugli errori individuali: “Me la prendo perchè sono l’unico che ho le palle di prendersela. Siamo stati osannati e ora siamo dei coglioni. L’anno scorso ho preso tanti applausi, è giusto che devo alzare la mano se la squadra è cosi labile. Non sono preoccupato, non siamo allo sbando, penso che risorgeremo. E’ troppo facile dire che se fossi stato in campo mi sarei riportato nello spogliatoio qualche dente o setto nasale. Avrei perso ma in un’altra maniera. Ora devo prenderli per mano, sono l’unico che può avere le spalle per prendersi le responsabilità”.