Vicenza, Di Carlo: “Chi era in campo ha fatto una gran partita, la squadra ci ha messo impegno”
DI CARLO VICENZA SPAL PARTITA – Mimmo Di Carlo, tecnico del Vicenza, ha commentato la sfida contro la SPAL nel post-gara. Ecco le sue parole, riportate da trivenetogoal.it: «Anche io stasera sono abbastanza arrabbiato anche se la squadra ci ha messo impegno, abbiamo dovuto cambiare modulo per l’uscita di Pontisso ma l’atteggiamento è giusto, siamo […]
DI CARLO VICENZA SPAL PARTITA – Mimmo Di Carlo, tecnico del Vicenza, ha commentato la sfida contro la SPAL nel post-gara. Ecco le sue parole, riportate da trivenetogoal.it:
«Anche io stasera sono abbastanza arrabbiato anche se la squadra ci ha messo impegno, abbiamo dovuto cambiare modulo per l’uscita di Pontisso ma l’atteggiamento è giusto, siamo stati in partita e abbiamo reagito andando sull’1-1, potevamo anche andare in vantaggio e invece loro hanno segnato. In questo momento non ci gira ma niente ma noi dobbiamo fare di più dal punto di vista dell’attenzione.
Chi era in campo ha fatto una gran partita, c’è qualche giocatore fuori, questo non significa che chi era in campo non ha dato tutto e questo è importante perchè abbiamo solo bisogno di leggere bene le situazioni. Dobbiamo metterci tutti a lavorare, dobbiamo affrontare al meglio la partita contro la Cremonese sperando di recuperare qualcuno. Cambio di modulo? Oggi lo abbiamo cambiato e proveremo anche con la Cremonese cercando chi sta bene, io sono il primo responsabile e devo dare forza a tifosi, società e squadra. Abbiamo il dovere di dare di più e fare meglio.
Come commenta la reazione rabbiosa di Padella, è l’emblema di questo momento? Padella è un giocatore importante, un uomo ed è il primo che non vuole perdere, dovevo togliere un difensore per essere più offensivo e ho scelto lui perchè Cappelletti poteva essere pericoloso di testa. Lui ci tiene come tanti qui dentro.
Pensa di avere ancora in mano la squadra e come pensa di uscire da un momento come questo? Finchè vedo che corrono e lottano c’è poco da dire, serve più scaltrezza ed essere più forti in certe zone del campo quando la squadra ti chiude nella metà campo. Fino al 2-1 che meritavamo noi lo hanno fatto loro, poi il terzo gol ci ha tagliato le gambe. Dobbiamo evitare di prendere le transizioni che si possono evitare».