Tante emozioni e due gol, è 1 a 1 fra Como e Benevento
Due squadre che attraversano momenti totalmente diversi ma che vanno a caccia di una vittoria, chi per allontanarsi dalla zona salvezza, e chi per avvicinare quella promozione. Como e Benevento si affrontano allo stadio “Giuseppe Sinigaglia”, dove va in scena un incrocio davvero molto interessante. La formazione di Gattuso va ancora a caccia del primo […]
Due squadre che attraversano momenti totalmente diversi ma che vanno a caccia di una vittoria, chi per allontanarsi dalla zona salvezza, e chi per avvicinare quella promozione. Como e Benevento si affrontano allo stadio “Giuseppe Sinigaglia”, dove va in scena un incrocio davvero molto interessante. La formazione di Gattuso va ancora a caccia del primo successo stagionale, ed è reduce da tre k.o. consecutivi che l’hanno proiettata in piena zona play-out; di contro, Caserta ed i suoi vogliono dare seguito alle due ultime vittorie conquistate contro Ascoli e Cittadella, per cominciare davvero ad ambire alla promozione diretta in massima serie. I padroni di casa si affidano alla coppia Cerri–Gliozzi, con Parigini che dopo la buona prestazione di Cosenza viene confermato dal primo minuto. I campani invece puntano sulla rapidità di Brignola ed Elia e sulla concretezza di Lapadula, reduce dalla tripletta siglata contro i veneti nell’ultimo turno. Buona rappresentanza di tifosi provenienti da Benevento, solito supporto verso i lombardi dalla curva comasca.
Dopo dieci secondi il Como potrebbe già passare in vantaggio in seguito ad un errore di Letizia, ma Parigini viene ottimamente fermato in uscita da Paleari. Al 3′ i padroni di casa si divorano la rete dell’1 a 0: cross dalla sinistra di Cagnano perfetto per il tap-in di Cerri, che a pochi passi dalla linea di porta manda clamorosamente a lato il pallone del vantaggio. Dieci minuti più tardi la risposta dei campani, con Ionita che, ben servito da Foulon in piena area, tocca per Tello, la cui conclusione mancina è però troppo lenta e quindi facile preda di Gori, che blocca in presa plastica. Al 19‘ l’episodio che cambia la partita: Iovine recupera un buon pallone nella sua area e rilancia per Cerri, che anticipa Glik, costretto a stenderlo. Per il direttore di gara non ci sono dubbi, cartellino rosso per il centrale polacco e Benevento in dieci per più di settanta minuti; Caserta corre così ai ripari, sostituendo Brignola, rimpiazzato da Vogliacco. Poco dopo la mezz’ora, altra svolta della gara: imbucata in area per Vignali, steso da un centrale ospite. Per l’arbitro è rigore, e dopo un rapido consulto al VAR, dagli undici metri Cerri fredda Paleari incrociando col destro e portando i suoi avanti di uno. A cinque minuti dalla fine del primo tempo, però, viene fuori la qualità del Benevento: imbucata perfetta per Lapadula che controlla col destro e fredda Gori sul primo palo, riportando tutto in parità. Quarto gol nelle ultime due gare per l’attaccante peruviano, una furia nell’area di rigore avversaria: anche oggi, al primo pallone buono, non ha sbagliato. Al termine dei due minuti di recupero, le squadre tornano negli spogliatoi col punteggio di 1 a 1: un ottimo Como, andato meritatamente in vantaggio grazie al rigore di Cerri, viene ripreso dal destro di Lapadula a pochi minuti dal duplice fischio.
La ripresa riparte senza cambi e con un Como che prova a sfruttare la superiorità numerica. Al 53′ cross basso dalla sinistra di Cagnano, pallone insidioso, Paleari smanaccia e poi Barba libera l’area. Poco più tardi ci prova anche Parigini, ma il suo destro dai 25 metri termina alto sopra la traversa. Al 74′ si rivedono i campani, con un bellissimo tentativo acrobatico di Moncini, che in rovesciata manda però a lato rispetto alla porta difesa da Gori. Al 90′ l’occasione più grande della ripresa: Lapadula controlla al limite, si libera di Scaglia e prova il sinistro, ma la sua conclusione sfiora soltanto l’incrocio dei pali, terminando alta. Il secondo tempo non regala ulteriori emozioni, con le squadre che terminano la gara al 94′ stremate: il Como interrompe la striscia negativa e sale a quota 3 punti, mentre il Benevento si porta a quota 11 punti, in piena zona play-off.