Parma, Maresca in conferenza: “Sono contento della prestazione, meritavamo la vittoria. I fischi…”
PARMA MARESCA PRESTAZIONE – Al termine della sfida tra Parma e Monza è intervenuto in conferenza stampa Enzo Maresca. L’allenatore spagnolo ha parlato dello 0-0, analizzando la partita e commentando i fischi ricevuti a fine partita. Ecco le sue parole, riportate da ParmaLive: “Non abbiamo vinto perché non abbiamo concretizzato quanto creato. Se il primo […]
PARMA MARESCA PRESTAZIONE – Al termine della sfida tra Parma e Monza è intervenuto in conferenza stampa Enzo Maresca. L’allenatore spagnolo ha parlato dello 0-0, analizzando la partita e commentando i fischi ricevuti a fine partita.
Ecco le sue parole, riportate da ParmaLive:
“Non abbiamo vinto perché non abbiamo concretizzato quanto creato. Se il primo tempo fosse finito 1/2-0 sarebbe stato normale, è una legge del calcio che se non concretizzi non vinci”.
E’ un problema ricorrente. “Ci mancano dei punti, le ultime due gare sono state un po’ palesi. Oggi abbiamo creato diverse occasioni, credo che dal punto di vista del gioco, dell’intensità stiamo crescendo. Le gare con Pisa e oggi lo dimostrano. Ci mancano punti, che vanno fatti concretizzando o gestendo la gara. Ci si difende anche con la palla, non abbassando il culo. La crescita c’è, su 7-8 gare che abbiamo fatto in quasi tutte – tranne Terni – la squadra c’è stata”.
Sul primo cambio al 75′: “Ero contento della squadra, i tre davanti hanno fatto un primo tempo eccezionale. In mezzo al campo Juric e Brunetta stavano facendo bene e abbiamo fatto il primo cambio quando ho deciso di cambiare qualcosina con due attaccanti, dove abbiamo creato meno. Non è mettendo un attaccante in più che crei di più””.
Avete vinto 5 partite in un anno. Non sapete vincere psicologicamente? “Sotto la mia gestione non ho avuto questa sensazione. Ci sono stati un paio di risultati in cui ci hanno raggiunto nel finale e probabilmente qualcosa nella testa può esserci. E’ qualcosa che dobbiamo provare a cambiare, ma è vero che se in un anno si sono vinte poche gare non è nemmeno facile all’improvviso vincerle tutte. Ad oggi ne abbiamo vinte 2, delle altre 6 potevamo vincerne un paio. La realtà dice che abbiamo pareggiato, sono contento dei ragazzi e gliel’ho detto”.
Le è parso che qualcuno insiste con azioni personali? “Brunetta forse si riferiva ad altro che ho detto. Quando siamo rimasti con uno in più abbiamo provato a vincerla con i singoli, ma lì dovevamo avere pazienza. Da lì viene la scelta di Bonny, che ha fatto bene un uno contro uno. Secondo me Brunetta parlava di questo: quando siamo rimasti con l’uomo in più siamo stati meno lucidi”.
Un tiro da fuori poteva servire? “Non mi interessa come arriva. La nostra idea è di avere i nostri esterni che vengano dentro, con i due interni potremmo provare qualche conclusione in più da fuori. Juric ha fatto un grosso lavoro”.
I fischi? “C’è rammarico, ma anche da parte nostra. Con oggi abbiamo fatto quattro gare in casa e nelle altre siamo usciti con gli applausi. Oggi sono stati fischi di rammarico che per la prova. Non ho nulla da dire ai ragazzi”.
Non avere un centravanti che stazioni in area non vi permette di sfruttare le palle sporche? “Non credo che Tutino faccia meno movimento dell’anno scorso. Alla fine io dico sempre che al di là dell’attaccante, in area bisogna portare 3-4 giocatori. Se rivediamo le nostre occasioni avevamo sempre uomini in area, poi deve arrivare il pizzico di fortuna ma quella non dipende da noi”.