Cittadella, Vita: “Con la Reggina abbiamo ritrovato il morale. B equilibratissima, noi possiamo giocarcela”
VITA CITTADELLA REGGINA VITA CITTADELLA REGGINA – Alessio Vita, centrocampista del Cittadella che ha deciso la gara con la Reggina, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco le sue parole, riportate dal Gazzettino di Padova: “Non sono uno dal gol facile, ma due anni fa ne avevo siglati 3 e lo scorso 0 e quindi iniziavo a sentirne la mancanza. […]
VITA CITTADELLA REGGINA
VITA CITTADELLA REGGINA – Alessio Vita, centrocampista del Cittadella che ha deciso la gara con la Reggina, ha rilasciato alcune dichiarazioni.
Ecco le sue parole, riportate dal Gazzettino di Padova:
“Non sono uno dal gol facile, ma due anni fa ne avevo siglati 3 e lo scorso 0 e quindi iniziavo a sentirne la mancanza. Quando ho visto la palla in rete mi sono detto ”finalmente”. Mi sono rivisto l’azione diverse volte, sembrava creata alla Play per bellezza e velocità. Noi siamo questi ma purtroppo, ripensando al Monza e al Parma, in diverse occasioni non siamo riusciti a buttarla dentro.
Il successo ha giovato a tutto e tutti, la classifica è cortissima e dopo due sconfitte eravamo ai margini della zona play-out. Il campionato è tiratissimo e serve tanta continuità per fare strada. I tre punti ci ridanno morale. La Reggina arrivava lanciata da 3 vittorie consecutive, sapevamo che sarebbe stata battaglia ma eravamo pronti a farla perché per noi raccogliere un risultato positivo era troppo importante.
Per vincere al Granillo occorre una gara perfetta, non è da tutti. Ci siamo scrollati di dosso le amarezze per risultati non all’altezza delle prestazioni, che provocavano delusione. Abbiamo tirato fuori il nostro carattere dato l’anima l’un l’altro. Il calcio è fatto di episodi, se giochi bene e perdi smarrisci certezze. Fino a lunedì questi non ci erano mai stati favorevoli, a Reggio abbiamo avuto anche un po’ di fortuna.
Stiamo vedendo che molte gare sono decise da episodi: palle inattive, giocate o errori individuali. Il livellamento è tale che nulla è scontato. Noi possiamo dire la nostra, non ricordo partite in cui l’avversario ci ha schiacciato. Abbiamo perso 5 volte più per demeriti nostri che per meriti altrui, bisogna continuare a lavorare per noi stessi e prepararci a ospitare il Pisa che è primo della classe.”