Como, Gattuso: “Perugia squadra organizzata che non ci farà giocare, mi ricorda l’Atalanta”
COMO GATTUSO PERUGIA – Oggi si è tenuta la conferenza stampa di Giacomo Gattuso alla vigilia della sfida Como–Perugia valevole per la dodicesima giornata di campionato. Il mister dei lombardi ha analizzato la gara, parlando del momento di forma della squadra e dei suoi giocatori e rivelando la sua ammirazione per i biancorossi. Ecco un […]
COMO GATTUSO PERUGIA – Oggi si è tenuta la conferenza stampa di Giacomo Gattuso alla vigilia della sfida Como–Perugia valevole per la dodicesima giornata di campionato. Il mister dei lombardi ha analizzato la gara, parlando del momento di forma della squadra e dei suoi giocatori e rivelando la sua ammirazione per i biancorossi.
Ecco un estratto delle sue parole direttamente dalla Comotv:
“A livello psicologico sarebbe molto importante conquistare i tre punti prima della sosta, riusciremmo a dare continuità ai nostri risultati e alle nostre prestazioni. Veniamo da un buon momento, ma questo non vuol dire nulla nel calcio, nessuno ti regala niente. Tutto quello che stiamo facendo ce lo siamo conquistati con fatica, sudore, carattere e determinazione e quindi dobbiamo continuare così. Sono molto contento dei progressi dal punto di vista difensivo della mia squadra, nel momento in cui raggiungi degli equilibri tra le due fasi di gioco, ci sono più possibilità di fare bene e di raggiungere risultati importanti”
“I numeri dicono che il Perugia sia stata la squadra che ha fatto più punti fuori casa, ha subito solo un gol e fa capire di cosa sono capaci. Una squadra molto organizzata che non ci farà giocare, venendoci a prendere a uomo. Mi ricorda l’Atalanta. Dovremo essere bravi a capire come fargli male”
“Oltre a Mimmo Gatto, anche Varnier e Iovine si aggiungono alla lista degli indisponibili per la partita. Abbiamo tanti giocatori importanti per fare la partita che dobbiamo fare. Devo ancora riflettere su come agire a seguito dell’infortunio muscolare di Iovine, potrei cambiare anche sistema di gioco. E’ una riflessione che dovrò fare bene con particolare attenzione”
“In questa squadra tutti stanno dando tanto, tutti si sacrificano e tutti cercano sempre di dare il massimo per portare a casa punti. L’atteggiamento della squadra ci permette di toglierci diverse soddisfazioni. La partita la dobbiamo sempre interpretare al massimo, basta la minima disattenzione e gli avversari ci colpiscono”
“Vignali e Iovine hanno in un certo senso caratteristiche simili, per questo li ritroveremo spesso a intercambiarsi le posizioni, scelta importante per non dare punti di riferimento agli avversari, non a caso da quella fascia lì spesso nascono i maggiori pericoli. Quando cresce la squadra a livello collettivo crescono anche i giocatori a livello individuale”