Gabriel Strefezza è stato premiato come calciatore del mese di ottobre della Serie B
CALCIATORE DEL MESE AIC OTTOBRE ’21 SERIE B Gabriel Strefezza Abbiamo imparato a conoscere Gabriel Strefezza nel 2019, nella sua stagione di esordio in Serie A con la SPAL: l’italo-brasiliano si era messo in mostra come un calciatore duttile, tecnico e dinamico, capace di giocare sia a destra che a sinistra, con la qualità per incidere […]
CALCIATORE DEL MESE AIC OTTOBRE ’21 SERIE B
Abbiamo imparato a conoscere Gabriel Strefezza nel 2019, nella sua stagione di esordio in Serie A con la SPAL: l’italo-brasiliano si era messo in mostra come un calciatore duttile, tecnico e dinamico, capace di giocare sia a destra che a sinistra, con la qualità per incidere e la forza di coprire tutta la fascia, nonostante non arrivasse al metro e settanta. Due estati fa si era parlato di Strefezza in relazione a diverse squadre – tra le altre Fiorentina, Torino, Sampdoria e Spezia, ma alla fine è rimasto in Serie B, facendo un’altra buona stagione in biancazzurro prima di passare al Lecce questa estate.
In questi primi mesi in Salento Strefezza sembra aver fatto un salto di qualità, aiutato da un contesto tattico più congeniale alle sue qualità. Quest’anno Baroni lo sta impiegando in un ruolo più definito (esterno destro nel tridente), chiedendogli di concentrarsi nella fase di rifinitura, nell’ultimo terzo di campo. Il campionato è iniziato solo da dieci giornate, ma la differenza è tangibile: rispetto alla scorsa stagione Strefezza tocca meno palloni, ma li tocca più avanti e in posizione più centrale, e tenta più giocate rispetto allo scorso anno.
In questo scampolo di stagione Strefezza sta ricevendo e giocando meno passaggi rispetto alla scorsa stagione (la media del 2020-21 era di 25.3 passaggi ricevuti e 38.6 fatti ogni 90’, ora è sceso a 19.7 ricevuti e 27.5 fatti 1 ), ma ha aumentato il numero di tiri (da 2.1 a 3) e passaggi filtranti (da 0.9 a 2) tentati, e ha raddoppiato il numero di tocchi in area avversaria (da 2.2 a 4.4). Rispetto alla scorsa stagione il calciatore classe ’97 sbaglia di più (l’accuratezza dei passaggi, per esempio, è crollata dall’80% al 70%), ma questi rischi gli stanno permettendo di essere più centrale nella fase conclusiva della manovra, e quindi più decisivo. Dopo il primo gol in campionato contro il Crotone, a fine settembre, il rendimento dell’italo-brasiliano è cresciuto esponenzialmente: nelle cinque giornate giocate tra ottobre e inizio novembre Strefezza ha segnato tre gol, sbloccando le partite con Monza, Ascoli e Cosenza, che sono valse 7 dei 9 punti conquistati dai giallorossi.
Fonte: AIC