LUCARELLI TERNANA CITTADELLA

LUCARELLI TERNANA CITTADELLA – Al termine di Ternana-Cittadella l’allenatore delle Fere Cristiano Lucarelli ha parlato in conferenza stampa.

Ecco il suo commento al pari per 1-1, riportato da Ternananews.it:

“Felice per il punto preso. Bravi a pareggiare e fortunati nel non subire il secondo. Primo tempo non bello. Unico tiro in porta quello del Cittadella del gol su rimessa laterale. Come avevamo preparato la partita al 60’ dovevamo venire fuori noi. Loro fanno sfuriate iniziali. Non ti danno tempo di uscire. Noi avevamo preparato questa partita con i primi 60’ andare a mettere la palla alla loro spalla. E lo abbiamo fatto solo nell’ultimo minuto e mezzo del primo tempo dopo averlo preparato per due settimane. Dovevamo fare a loro quello che loro volevano fare a noi.

Al 60’ erano previsti dei cambi per andarcela a giocare. Dopo l’1-1 le due occasioni gridano vendetta come una direzione di gara abbastanza buona. Non mi ha convinto la chiamata su Falletti. Con loro se vai sotto rischi che chiudono la partita. Nel secondo tempo non abbiamo iniziato a giocare a calcio ma a tirare pallonate dietro la linea difensiva. Tutto bene tranne che si siamo arrivati sull’1-0 per loro. Paghiamo quel gol così preso su fallo laterale.

L’unico dubbio che posso avere è quello di aver caricato troppo questa partita. Abbiamo lavorato due settimane su di loro. Ci siamo snaturati. Non lo abbiamo fatto nemmeno quando abbiamo affrontato squadre più forte. Ho parlato di caratteristiche del Cittadella capaci di mettere a nudo i nostri problemi. Saranno indigesti a noi sempre.

Dobbiamo fare meglio. Il gol che abbiamo preso da fallo laterale è brutto. Nel primo tempo non ho visto un tiro in porta dall’una e dall’altra parte. L’unico tiro in porta ci hanno fatto gol. Ho fatto i complimenti a Gorini, siete la squadra più fallosa della Serie B e quella meno ammonita. Siete bravissimi. Questa è una brutta bestia come squadra. Sono felice per il punto. Abbiamo avuto l’ultima mezzora con le armi che avevamo preparato la prima mezzora.

Non siamo una squadra fisica. Vedo giocatori in mezzo al campo che evitano lo scontro fisico. Lo sappiamo. Mi da più fastidio il gol da fallo laterale. Siamo stati troppo passivi. Defendi? Non so cosa si è fatto. Si capisce perché il Cittadella fa le finali playoff. Ti levano il fiato. Oggi abbiamo fatto nel loro momento migliore palla su Donnarumma e Falletti facendo il gioco loro. La giocata più facile erano le pallonate dietro la linea di difesa. Altra loro caratteristica la respinta che è sempre in profondità. Avrei firmato per un punto. Loro non ti permettono di fare la Ternana.

Stiamo nella norma. Stiamo mantenendo distanza dalla zona calda e siamo nella bagarre. Se diciamo che vogliamo vincere il campionato vi dico di no. In tutte le cose c’è un processo di crescita. Eravamo tutti convinti che non ci fosse tutta questa differenza tra la C e la B. Ho parlato con Perticone che è stato mio compagno di squadra a Livorno. Mi ha detto che siamo l’unica squadra che prova a giocare il calcio e che li abbiamo messi in seria difficoltà. Ha poi aggiunto che siamo stati sfortunati ad aver trovato la Serie B più forte degli ultimi 15 anni. La fortuna è che possiamo crescere in fretta. Tutto sta a quello che abbiamo nella testa. Se vogliamo fare un campionato di transizione, con qualche bella soddisfazione ed essere a ridosso dell’ottava, decima posizione abbiamo tutte le carte in regola.

Massimo rispetto per il Lecce, ci ho anche giocato. Sono molto legato. Oggi ero molto preoccupato. Venerdì giochiamo contro una squadra che gioca. Possiamo essere noi stessi e fargli anche male. Da valutare c’è pure la partita successiva contro il Crotone. Sicuramente ci sarà bisogno di attingere alla rosa. Cercare di distribuire la fatica. Se riusciamo. Perdiamo due pedine difensive. Se non cambiamo ci facciamo male tutti. Ad un certo punto sembrava una partita di ping pong. Anche Martella è arrivato alla fine tirato. Non ho fatto quinto cambio a causa dell’infortunio di Marino. Sono convinto che abbiamo la possibilità di fare bene. Avremo anche le nostre occasioni.

Pettinari e Capone? Lo vedete anche voi a che punto sono. In queste due partite che verranno avranno il loro spazio. Io ho fiducia in loro due. Oggi non era una partita facile per nessuna. Kontek? Venerdì credo che giocherà. Non ne abbiamo altri. Lui è quello che ha subito di più il salto di categoria, soprattutto a livello di passo. L’ho detto pure a lui. Sabato potrebbe essere la partita sua. Siamo due contro uno. Lui può reggere tranquillamente. Può anche aiutare nel palleggio e nella costruzione.”