PERUGIA CITTADELLA CRONACA

Allo stadio “Renato Curi” il Perugia ospita il Cittadella nella gara valida per il quattordicesimo turno del campionato di Serie B. Lo scontro diretto consente ad entrambe le squadre di potersi proiettare in zona playoff con i tre punti. Terz’ultima ed addirittura ultima il Cittadella, nella speciale graduatoria dei budget più bassi a disposizione per gestione e stipendi; le due compagini fanno “parlare” il campo, con una classifica inversamente proporzionale al fondo della stessa alla voce ingaggi pagati.

E sul campo si inizia con il cerimoniale di questo fine settimana della consegna del pallone rosso da parte dei due capitani a due tifose, per simboleggiare la lotta a tutte le forme di discriminazione di genere. Poi si inizia con le prime schermaglie: due falli per parte, prima Falzerano su Benedetti; poi Pavan su Matos, in zone di campo che stroncano il nascere delle azioni avversarie. Al 3′ la prima conclusione è di Lisi da sinistra. Kastrati prova i guantoni. Gara come ci si aspettava: interrotta da diversi falli in mezzo al campo. Nelle fasi di gioco tanta grinta e corsa. Sono i due rispettivi out mancini ad iniziare in spinta. Il combattutissimo match vede Prontera di Bologna cominciare anche a lasciar correre qualcosa, per non andar a scapito della dinamicità e tensione di gioco. Quando comincia a scemare la propulsione lungo le fasce di sinistra, la partita si mette più sulle rispettive linee difensive. C’è molto equilibrio. Falzerano cerca di spezzarlo al 22′ con un tagliato dentro l’area per De Luca che sul boato dei pochi presenti, non ci arriva. Al 26′ Antonucci murato sul vertice basso dell’area piccola da Sbarbi e Segre, quest’ultimo in costante raddoppio in aiuto al difensore perugino. Due squadre che per certi versi si somigliano riescono ad annullarsi vicendevolmente per tutta la prima mezz’ora. Tutto lascerebbe presagire ad un primo tempo con l’ennesimo clean sheet dei due portieri. Invece al 37′ Matos porta in vantaggio i padroni di casa. E’ Segre ad avviare l’azione vincente per il controllo di Matos, che accarezza il pallone portandoselo avanti sul filo del fuorigioco e con freddezza supera Kastrati con un dolce destro esterno.  44′ è ancora Grifo: si intendono Matos e De Luca, ma il tiro del nove biancorosso è debole e centrale. Ed il primo tempo termina con l’1 a 0 del Perugia sul Cittadella.

Nella ripresa è il Cittadella che deve rischiare se vuol coltivare sin da subito l’immediato sogno playoff. Così infatti il Perugia staccherebbe di tre punti proprio l’avversario diretto di stasera, il Cittadella di Gorini. Ad iniziare più convinto è però l’undici di Alvini. Al 4′ Lisi accelera, lampo da sinistra, dentro un cross teso che De Luca si vede deviare in corner a pochi metri da Kastrati. I veneti calano di intensità. Vanno alla ricerca dei falli, come all’11’ quando Benedetti sul vertice alto di destra batte una punizione dopo svariati minuti fermi per “infortunio” alla tecnologia in equipaggio indosso all’arbitro. Il mal funzionamento determinerà necessariamente un supplemento di recupero. E’ solo “mischione” in area. Dal 27′ le compagini si allungano e a menar le danze è il Perugia per primo, con spunto di Ghion per Matos che gira a lato. Due minuti dopo è Chichizola a salvare su Antonucci. Si accende gara e ci pensa Beretta al 33′ a pareggiare i conti, praticamente appoggiando in rete ad un passo dalla linea di porta. Adesso sono continui i sussulti: Matos al 36′ dopo essersi aperto un gran spazio si vede chiudere all’ultimo ancora in calcio d’angolo. Si chiude con 9 minuti di recupero Perugia-Cittadella 1-1. 

Il Perugia deve ancora rimandare la seconda vittoria consecutiva casalinga, assente da 3 anni. Per il Cittadella ottavo punto  in trasferta quest’anno. Quinto gol esterno realizzato ma anche nono subito. Ora spazio al turno infrasettimanale: il Perugia se la vedrà martedì con il Pisa all’ “Arena Garibaldi-Romeo Anconetani” (ore 18:00), per poi ritornar in campo nell’anticipo di venerdì 3 dicembre (ore 20:30) al “Curi” contro il Vicenza. Il Cittadella tornerà al “Tombolato” mercoledì per ospitare il Como (ore 20.30), per poi ripresentarsi in trasferta ancora alle 20.30 sul campo dell’Alessandria domenica 5 dicembre.