Reggina-Ascoli, Taibi: “Fiducia in Aglietti. Siamo colpevoli, da domani andiamo in ritiro”
TAIBI REGGINA ASCOLI – Massimo Taibi, direttore sportivo della Reggina, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match contro l’Ascoli. Le sue parole riportate da “TuttoReggina.com”: “E’ una situazione particolare, mi voglio prendere le mie responsabilità. Questa squadra ha perso l’identità delle prime partite, alla prima occasione subiamo gli avversari, adesso bisogna lavorare per […]
TAIBI REGGINA ASCOLI – Massimo Taibi, direttore sportivo della Reggina, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match contro l’Ascoli. Le sue parole riportate da “TuttoReggina.com”: “E’ una situazione particolare, mi voglio prendere le mie responsabilità. Questa squadra ha perso l’identità delle prime partite, alla prima occasione subiamo gli avversari, adesso bisogna lavorare per uscirne il primo possibile. Oggi abbiamo perso senza meritare, bisogna essere responsabili e cercare di svoltare. Dopo la sconfitta contro la Cremonese abbiamo avuto un contraccolpo psicologico. Dovevamo essere più consapevoli di affrontare le difficoltà. I ragazzi hanno lottato questa sera, hanno lottato contro le difficoltà che sono lampanti, dobbiamo cercare di uscirne al più presto. Quando c’è un episodio sfavorevole la squadra va in difficoltà, bisogna capirne il motivo. Con il lavoro e l’analisi bisognerà capire come uscirne”.
“I tifosi hanno parlato in maniera trasparente, ci hanno anche sostenuto e ci hanno detto che loro credono in noi. Noi addetti ai lavori dobbiamo passare dalle chiacchiere ai fatti. Aglietti? C’è la fiducia su di lui, la squadra ha reagito. La squadra oggi ha preso due gol fortuiti, ha cercato di fare la partita. Da domani andiamo in ritiro per ritrovare motivazione e condizione”.
“I più esperti? Devono cercare di trainare gli altri più giovani. Credo in questa squadra, può fare bene, ma dobbiamo guardare la realtà e cercare di uscirne al più presto. Momento negativo? Ci ha colto di sorpresa, non pensavo che dopo Cosenza potessimo trovarci in questa situazione. Siamo colpevoli, dobbiamo cercare di venirne fuori”.