Blackout totale per la Reggina, l’Alessandria cala il poker al “Granillo”. E’ 0-4

REGGINA – ALESSANDRIA

Lo stadio “Granillo” ospita la sfida fra Reggina e Alessandria. Reduci da un momento di totale blackout, caratterizzato da quattro sconfitte consecutive, i padroni di casa devono necessariamente reagire per non perdere ulteriore terreno dalla zona playoff. Situazione similare per i grigi, a caccia di punti pesanti in ottica salvezza.

PRIMO TEMPO

Prima parte di gara caratterizzata dalla fase di studio fra le due squadre. Al 19′ è l’Alessandria a sfiorare il vantaggio: Kolaj innesca Chiarello che prova a calciare in porta, venendo poi murato provvidenzialmente da Regini. Sulla respinta il centrocampista dei grigi prova a sorprendere Turati con un delizioso pallonetto, ma Di Chiara si immola e salva tutto sulla linea. Montalto e Galabinov provano a far salire il baricentro della propria squadra, non riuscendo a prevalere sulla fisicità della difesa avversaria. Al 29′ l’episodio che cambia il match: delizioso uno-due nello stretto, con Ba che viene steso in area da Loiacono. L’arbitro assegna un calcio di rigore all’Alessandria, poi trasformato con freddezza dall’ex Corazza. I grigi continuano ad avanzare, percependo il momento di difficoltà dei calabresi, e al 38′ sfiorano il raddoppio in due occasioni, costringendo l’estremo difensore avversario agli straordinari: Kolaj ci prova dal limite, poi arriva il sinistro di Pierozzi, con la palla che sfiora lo specchio della porta. Al 43′ arriva lo 0-2 dei piemontesi: sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Milanese dalla destra, Lunetta sfrutta l’uscita maldestra di Turati ed insacca con un preciso colpo di testa. Si torna negli spogliatoi, con gli amaranto che subiscono la contestazione dei propri tifosi.

SECONDO TEMPO

La partita prosegue sulla falsariga della prima frazione, con la Reggina che non sembra aver svoltato la propria prestazione a livello mentale. L’Alessandria vola sull’onda dell’entusiasmo e al 53′ trova il tris: splendida azione orchestrata da Lunetta e Ba, con quest’ultimo che indirizza il pallone con precisione sul secondo palo, trovando Corazza che deve soltanto appoggiare in rete per suggellare una doppietta speciale. Gli amaranto provano a reagire, ma non riescono ad impensierire la retroguardia avversaria. All’83’ cala il sipario, con i grigi che sanciscono il loro dominio totale: Arrighini serve in mezzo Lunetta che scarta alcuni difensori avversari e trafigge Turati siglando lo 0-4. Nessun minuto di recupero. Crisi nera per la Reggina, sorride l’Alessandria che può riprendere il proprio cammino.

REGGINA-ALESSANDRIA 0-4: IL TABELLINO FINALE

Marcatori: 31′, 53′ Corazza (A); 43′, 84′ Lunetta (A).

REGGINA (4-4-2): Turati; Lakićević, Loiacono, Regini, Di Chiara; Ricci (dal 50′ Cortinovis), Bianchi (dal 66′ Laribi), Crisetig, Bellomo (dal 66′ Gavioli); Galabinov (dal 50′ Rivas), Montalto (dal 5o’ Denis). Allenatore: Aglietti.

ALESSANDRIA (3-4-2-1): Pisseri; Prestia (dal 75′ Di Gennaro), Benedetti, Parodi; Pierozzi, Ba (dal 58′ Casarini), Milanese, Lunetta; Chiarello (dal 67′ Bruccini), Kolaj (dal 75′ Palombi); Corazza (dal 67′ Arrighini). Allenatore: Longo.

Arbitro: Sig. Camplone di Pescara.

Ammoniti: Ba (A), Loiacono (R), Chiarello (A), Regini (R), Lunetta (A), Di Chiara (R), Palombi (A).