E’ dominio grigiorosso al Del Duca: Ascoli-Cremonese è 1-4
ASCOLI CREMONESE CRONACA – Allo stadio Del Duca va in scena l’anticipo della diciottesima giornata di Serie B tra i padroni di casa dell’Ascoli e la Cremonese. I bianconeri hanno la possibilità di vincere e agganciare gli ospiti a ventinove punti in classifica, avvicinando notevolmente la zona play off. Dall’altra parte però i grigiorossi vogliono provare ad allungare e ad andare a meno uno dal Brescia secondo in […]
ASCOLI CREMONESE CRONACA – Allo stadio Del Duca va in scena l’anticipo della diciottesima giornata di Serie B tra i padroni di casa dell’Ascoli e la Cremonese. I bianconeri hanno la possibilità di vincere e agganciare gli ospiti a ventinove punti in classifica, avvicinando notevolmente la zona play off. Dall’altra parte però i grigiorossi vogliono provare ad allungare e ad andare a meno uno dal Brescia secondo in classifica, aspettando il match delle Rondinelle
Gli ospiti ci provano dopo appena cinque minuti e sugli sviluppi di calcio d’angolo, la palla schizza buona per Fagioli che con una magia (non la prima in questo inizio) fa passare la sfera in mezzo a tre giocatori in maglia nera e mette Ciofani nelle condizioni di calciare dall’interno dell’area di rigore, ma il suo destro a giro esce di pochissimo alla sinistra della porta di Leali. Dopo appena tre minuti la percussione centrale di Sabiri è fermata da un’ottima uscita bassa di Carnesecchi: ritmi altissimi da una parte e dall’altra in questi primissimi minuti di gioco. Non ci si ferma un attimo e al quarto d’ora un ispirato Sabiri ci prova dai trenta metri dopo un’ottima serpentina, pallone che va vicinissimo alla traversa a Carnesecchi battuto. In ripartenza ci provano ancora i bianconeri al ventitreesimo. Sabiri illumina, Dionisi conclude dopo aver controllato egregiamente il lancio del numero dieci. Palla però che si alza troppo e si spegne sul fondo. Nonostante gli sforzi dei padroni di casa, a sbloccarla è la Cremonese. Al trentunesimo, dopo un cross allontanato dalla retroguardia umbra, la palla diventa buona per Valeri che dal limite dell’area non ci pensa due volte e fa partire un sinistro violentissimo leggermente deviato che si insacca sul primo palo, battendo Leali. In questo momento grigiorossi a meno uno dal secondo posto, ma c’è ancora una vita da giocare. La rete sembra aver spento l’Ascoli e allora la Cremo ne approfitta e prova a spingere per trovare il raddoppio, ma il destro di Gaetano è centrale e bloccato da Leali. Sembrava nell’area ed arriva il raddoppio degli ospiti. Fagioli trova un’imbucata veloce per Bonaiuto, che sterza due volte su Avlonitiis prima di scaricare un destro violento in diagonale che ancora una volta non lascia scampo a Leali: è 0-2 al quarantesimo. I padroni di casa ci provano allora: Buchel con il destro non crea particolari problemi a Carnesecchi. Neanche il tempo di festeggiare però che la reazione arriva eccome: l’Ascoli accorcia le distanze allo scadere del primo tempo. Dionisi sull’out di sinistra riesce a trovare un ottimo cross sul secondo palo dove sbuca, sul filo del fuorigioco e alle spalle di Valeri, Eramo che di testa riesce a insaccare e dimezzare lo svantaggio. Il VAR dopo un lungo controllo dice che il gol è buono: è dunque 1-2 al Del Duca.
La ripresa si apre con la conclusione di Fagioli dal limite che trova un provvidenziale Leali che riesce a toccare in corner. Al cinquantesimo episodio che cambia la partita: Zanimacchia penetra centralmente e chiede uno scambio a Fagioli che non si chiude visto l’intervento falloso di Botteghin. Per Zufferli non ci sono dubbi: secondo giallo e rosso per il centrale bianconero. Ascoli per più di mezz’ora in dieci uomini. Il piazzato battuto dallo stesso Zanimacchia finisce alto. Spinge dunque la Cremo, ma la girata di testa di Ciofani è debole e imprecisa. Sottil costretto a cambiare al cinquantaseiesimo: fuori Buchel e Felicioli, dentro Quaranta e D’Orazio. Prova a mescolare le carte anche Pecchia: Bonaiuto e Fagioli lasciano il posto a Vido e Valzania. Proseguono e aumentano le occasioni per gli ospiti: Zanimacchia ci riprova da posizione defilata, Leali riesce a bloccare. Al minuto sessantotto cambi da entrambe le parti: Sottil inserisce Bidaoui per Iliev, nel tentativo di vivacizzare la situazione in attacco, Pecchia Bartolomei e Di Carmine per Ciofani e Zanimacchia per far rifiatare i due sostituiti e mettere freschezza. E quando si dice “azzeccare i cambi”, ecco la rete del 1-3, in gol proprio un nuovo entrato: Di Carmine che con un tap-in appoggia in rete dopo la respinta di Leali su un tiro di Gaetano a venti dalla fine. Ancora sostituzioni per i padroni di casa nel disperato tentativo di capovolgere il match: fuori Sabiri e Avlonitiis, dentro De Paoli e Maistro. Ancora i due nuovi innesti grigiorossi che ci provano con Valzania che però calcia male e trova il numero uno bianconero pronto. L’Ascoli con orgoglio ci prova con Dionisi che trova però sulla sua strada un gran Carnesecchi che tocca in angolo. All’ottantaduesimo ultimo slot per Pecchia: dentro Baez, fuori Castagnetti. Estremo difensore grigiorosso che si deve ripetere sul destro dalla distanza di Maistro a due minuti dalla fine. La Cremonese dilaga nel recupero e fa 1-4 con Vido dopo una grande azione che si conclude con la sponda di Valzania per l’attaccante che sigla il quarto gol per gli ospiti.
Match che finisce con il netto parziale di 1-4: Sottil fallisce l’occasione dell’aggancio in classifica, Pecchia vola verso le zone veramente alte.