Tutto facile per il Frosinone contro la SPAL: allo “Stirpe” estensi battuti 4-0

FROSINONE SPAL CRONACA – Netto successo del Frosinone che allo “Stirpe” batte 4-0 la SPAL e consolida la propria posizione in zona playoff. Pesante KO per gli estensi, non solo per il passivo ma anche dal punto di vista della prestazione, che alimenta il momento buio della truppa di Clotet sempre più vicina alla zona rossa.

PRIMO TEMPO

Prima potenziale doppia occasione per la SPAL al 4′: Seck approfitta di una dormita di Cotali, brucia l’ex Chievo ma non riesce a trovare l’attimo giusto per calciare, appoggiando quindi in mezzo per l’inserimento con i tempi giusti di Mancosu il quale prova a controllare la sfera senza però riuscirci in maniera ottimale all’altezza del dischetto del rigore. Al 14′ tiro cross velenoso di Canotto: Seculin respinge con i pugni. Al 16′ ancora Canotto devastante sulla destra: cross rasoterra sull’out opposto per Ciano, con il fantasista di Marcianise che non riesce però a trovare il guizzo, venendo murato dalla difesa estense. Al 18′ gran cross con l’esterno di Garritano per Canotto il quale, di testa, colpisce il palo: grande combinazione tra gli altri due ex clivensi ma gioco fermo per offside. Gara sempre più blanda con il passare dei minuti e occasioni che latitano fino al 34′, quando Zerbin parte da sinistra, si accentra e serve Zampano sulla destra il quale gli restituisce la sfera: l’ex Pro Vercelli mette in mezzo un cross che prende una stranissima traiettoria, complice una deviazione, e infila Seculin sul palo lontano stappando una prima frazione che da qui in poi sarà a senso unico. Al 37′ cross velenosissimo di Ciano, Szyminski non la tocca e Seculin con un grande intervento allontana la sfera. Al 38′ arriva il raddoppio giallazzurro: Lulic sublime di tacco per l’inserimento di Zampano, il quale mette in mezzo la sfera pescando ancora Zerbin che, solo davanti la porta, deve solo depositare in rete. Al 41′ calcio di punizione di Viviani dalla lunghissima distanza che c’entra lo specchio della porta: Ravaglia però si distende e allontana il pericolo senza eccessivi patemi. Al 42′ la furia Zampano anticipa un avversario e serve Ciano: il capitano giallazzurro potrebbe servire Zerbin ma decide di andare alla conclusione trovando l’efficace risposta con i piedi di Seculin. L’estremo difensore degli emiliani vede arrivare avversari da tutte le parti e al 43′ deve sventare l’ennesima incursione di Canotto, pericoloso con un altro tiro cross molto insidioso. Al 46′ tris ciociaro: Seculin macchia una prestazione fin qui molto positiva, lasciandosi goffamente sfuggire la sfera dalle mani dopo un corner battuto dai padroni di casa, Gatti ringrazia dopo un tocco di Szyminski e ribadisce in rete da due passi. SPAL che si è letteralmente sbriciolata dopo il vantaggio del Frosinone, a dir poco dominante con il passare dei minuti.

SECONDO TEMPO

Al via la ripresa con un cambio da parte di Clotet: Heidenreich subentra a Elelrtsson. Al 50′ nuovo confronto tra Viviani e Ravaglia: questa volta il calcio di punizione battuto dal centrocampista ospite è decisamente più impegnativo per l’estremo difensore di Grosso, il quale si distende sulla sua destra e sventa la conclusione non particolarmente angolata ma comunque potente dell’avversario. Al 55′ lancio di Viviani per Seck, Gatti allunga il traversone di testa per Ravaglia che esce in maniera coraggiosa anticipando il senegalese classe 2001. Al 61′ esce bene la SPAL dalla propria trequarti, Colombo va al tiro dai 25 metri calciando male a lato. Al 71′ poker giallazzurro: angolo di Ciano, colpo di testa di Gatti che si stacca dalla marcatura di Mora e batte ancora Seculin per la personalissima doppietta. Gara già ampiamente chiusa e che ha ben poco da dire: poker e trionfo ciociaro allo “Stirpe“.

TABELLINO –

FROSINONE-SPAL 4-0: Zerbin 34′ e 38′, Gatti 46′ e 71′

FROSINONE (4-3-3): Ravaglia; Zampano (Casasola 67′), Gatti, Szyminski, Cotali; Lulic, Ricci (Maiello 67′), Garritano (Manzari 88′); Zerbin (Haoudi 74′), Ciano, Canotto (Cicerelli 67′) All.Grosso 

SPAL (4-3-3): Seculin; Dickman, Vicari, Capradossi, Celia; Mora (Crociata 80′), Viviani; Mancosu; Seck, Elelrtsson (Heidenreich 46′), Colombo (D’Orazio 68′) All.Clotet

AMMONITI: Dickmann, Heidenreich

ESPULSI: –

ARBITRO: Marchetti della Sezione di Ostia Lido (Assistenti: Marchi-Pagnotta; IV Uomo: Scatena; VAR: Piccinini; AVAR: Cipressa)