PERUGIA TERNANA CRONACA

Allo stadio “Renato Curi” il Perugia ospita la Ternana in uno dei derby più sentiti d’Italia, valevole per il 18° turno del campionato di Serie B. I padroni di casa si avvicinano alla “stra regionale” nella settimana in cui recuperano per partire dalla panchina Angella e Santoro. Out Carretta e Ghion. Per una compagine che è andata via via recuperando le numerose assenze; l’altra, quella ospite, vede bomber Partipilo convocato a sorpresa dell’ultimo minuto in panca. Ma anche gli acciaccati Palumbo ed Agazzi sono del match. Il primo in panchina, il secondo dentro. Non ci sono invece Celli, Paghera e Furlan. Alvini nonostante il “Qualcosa varierò” della vigilia, non fa cambi. Gli infortunati lungodegenti recupereranno pian piano al suo fianco, ricominciando a respirare il terreno proprio dall’aria del derby. Lucarelli che già aveva stupito con Partipilo presente, schiera Pettinari e Donnarumma reparto offensivo. Al muro biancorosso i tifosi della Ternana rispondo con “Due colori una città, lotta e vinci per gli ultrà”, lo striscione su una “Copertina” rossoverde di bandierine. Si siede subìto Alvini, più teso in piedi Lucarelli.

Primo tempo con Perugia che attacca verso la curva ospite. Al 1′ Sgarbi pone in corner una prima avanzata Ternana di Martella. Al 3′ si invertono le parti e Sgarbi in proiezione offensiva ad esser chiuso in angolo da Agazzi. Ora entrambi gli allenatori in piedi nella propria area tecnica. Al 6′ la terza chiusura sulla bandierina stavolta con Lisi a stoppare il fronte destro d’attacco delle Fere. Con conseguente pallone che sfila pericoloso lungo i quasi 8 metri di riflesso dello specchio di porta. All’8′ in questo ping pong di calci d’angolo è De Luca a non riuscire a sorvolare il portiere. 11′ Minuto cruciale: Capuano irrompe praticamente con un calcio nell’anca di Matos in area, non può che esser rigore con ammonizione per il difensore. Sul dischetto De Luca si fa parare da Iannarilli, che una volta lanciatosi alla sua sinistra, riesce con i piedi ad intercettare da tergo. 22′ Combinazione a passare Matos-Falzerano: leggeremente alto il cross per De Luca. Al 27′ una delle pochissime imbucate concesse dai difensori biancorossi a Falletti, che risulta però troppo precipitoso. 30′ gol del Grifo: Kouan e non poteva che esser un angolo a decidere, sbuca dietro tutti di testa e ad altezza secondo palo incrocia vincente sul primo. Mezz’ora esatta di gioco e Perugia avanti di un gol dopo aver sbagliato anche un rigore. Al 42′ Capuano la “infila” in area, con sfera che sfila. 43′ Diakitè combina e va via al tiro, sbilenco. Così terminano i due minuti di recupero. Perugia – Ternana 1 – 0.

Secondo tempo con la Ternana che non perde tempo e va subìto in rete al 2′ con Pettinari che trova giusto lo spazio tra Chichizola ed il palo. 1-1. 5′ Segre si trova tra i piedi un rigore in movimento non sfruttato a dovere. La gara sale di tono perché ora anche la Ternana comincia ad unire ancor più fisicità. E’ il momento in cui spinge di più. I Grifoni, anche con i cambi, resistono al momento di pressione. Con l’ingresso di Ferrarini si torna all’esperimento da partita in corsa di Falzerano mezz’ala. E lì il suo apporto diminuisce in spinta ma accresce in sostanza e contenimento costruttivo. Finale travolgente perché tutta la panchina della Ternana si alza in piedi a reclamare un rigore per fallo di mani di Vanbaleghem nella propria area. Si prosegue, ed è l’ultimo sussulto di una tiratissima gara. Perugia-Ternana 1-1.

Alvini deve ancora rimandare la sua centesima vittoria tra i professionisti, ed il Perugia deve accontentarsi dopo esser passato in  vantaggio. La Ternana festeggia sotto la curva piena rispetto alla capienza ridotta. Festa riuscita per gli accorsi ternani che possono dire di aver riacciuffato un Perugia che parte sempre aggressivo. Un punto che consente agli uomini di Bandecchi di restare in scia alla Reggina che non si era fatta male con il Como.