Lecce, Sticchi Damiani: “Siamo noi la vera sorpresa di questo campionato”
LECCE STICCHI DAMIANI – Il presidente del Lecce Saverio Sticchia Damiani, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Cosenza, ha fatto un ampio punto della situazione. Queste – come riporta pianetalecce.it – sono le sue parole: “Ci ho tenuto a presidiare la conferenza stampa perché, con il ciclo infernale di partite, anche […]
LECCE STICCHI DAMIANI – Il presidente del Lecce Saverio Sticchia Damiani, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Cosenza, ha fatto un ampio punto della situazione. Queste – come riporta pianetalecce.it – sono le sue parole:
“Ci ho tenuto a presidiare la conferenza stampa perché, con il ciclo infernale di partite, anche parlare è molto difficile. Il campionato di Serie B si sta confermando equilibratissimo, con 6 squadre in 5 punti. Ma, nonostante tutti guardano a noi come alla squadra favorita per la vittoria del campionato, io ci tengo a sottolineare che siamo invece la vera sorpresa. Stiamo lanciando tantissimi giovani alla prima esperienza. Lo facciamo con coraggio e senza paura. I ragazzi si stanno misurando contro squadre costruite per la A. Teniamo botta contro chiunque e lo facciamo con una nostra identità. Basti pensare alla gara col Brescia dove abbiamo schierato a centrocampo Hjulmand, Helgason e Bjorkengren. In avanti giocava il 2001 Rodriguez, in porta Plizzari 2000. Dire che siamo obbligati a vincere significa non dare valore a quanto fatto finora. Corvino e Trinchera hanno rischiato su profili sconosciuti, Baroni li ha resi pronti per partecipare ad una competizione più difficile. Siamo circondati da affetto. Ogni volta che giochiamo fuori casa i biglietti terminano in 5 minuti. Tornare in A coronerebbe un sogno. Tante squadre, anche della massima serie, erano interessate ai nostri gioielli. Non ho venduto nessuno proprio per giocarmi a viso aperto l’opportunità di salire. L’aspetto economico risente comunque fortemente in merito agli introiti dagli stadi. Rispetto all’ultimo anno di B, abbiamo avuto un calo di circa del 40% degli introiti. In un periodo di covid comunque siamo gli unici a scrivere numeri grossi rispetto a società di B e A. Continueremo a mantenere questa formula di vendita visto che funziona. Il prossimo anno sarà il nostro anno zero. Tanti contratti andranno in scadenza e Corvino e Trinchera potranno lavorare solo su contratti voluti da loro. La società sta svolgendo un lavoro incredibile.”