Reggina, Taibi: “Il mio futuro? Vorrei restare, ma devo sentire la fiducia di club e tifosi”
MASSIMO TAIBI REGGINA – Massimo Taibi, Direttore Sportivo della Reggina, ha rilasciato un’intensa intervista al quotidiano Gazzetta del Sud. Il DS non ha lesinato parole forti, tanto sull’annata quanto sul suo futuro. Taibi elogia Stellone Inevitabile non menzionare l’importante lavoro di Roberto Stellone, che dal suo approdo sulla panchina amaranto ha nettamente risollevato le sorti […]
MASSIMO TAIBI REGGINA – Massimo Taibi, Direttore Sportivo della Reggina, ha rilasciato un’intensa intervista al quotidiano Gazzetta del Sud. Il DS non ha lesinato parole forti, tanto sull’annata quanto sul suo futuro.
Taibi elogia Stellone
Inevitabile non menzionare l’importante lavoro di Roberto Stellone, che dal suo approdo sulla panchina amaranto ha nettamente risollevato le sorti del club: “Stiamo facendo una seconda parte di stagione straordinaria, i meriti vanno a Stellone che sta facendo un ottimo lavoro. I concetti del mister hanno fatto breccia sui calciatori ed i risultati ne sono la conferma, riuscendo a valorizzare il gruppo e facendo sentire tutti più importanti. Cercheremo di vincere più partite possibili, anche se andiamo incontro a gare complicate con formazioni competitive. Il sei maggio si faranno i conti.
Il rinnovo di Stellone? Ne parlerò con Roberto e vedremo quali saranno le sue richieste. Incontrerò il presidente per capire se ci sono i margini affinché il tecnico possa rimanere ancora con noi. Cercheremo di definire il tutto entro i primi dieci giorni di aprile.
I play off? Si vive alla giornata, ho detto ai ragazzi di pensare partita dopo partita. Sappiamo che raggiungere l’ottavo posto è difficile, ma abbiamo il dovere di crederci. Contro la Cremonese sarà dura – riprende citynow.it – ma anche la capolista dovrà temerci perché scenderemo in campo con la mente più sgombra, la pressione sarà tutta dalla loro parte. Speriamo di recuperare qualcuno degli infortunati, ma abbiamo dimostrato di saper convivere anche con le emergenze, la Reggina ha imparato a soffrire“.
Taibi parla del suo futuro
Alla domanda circa quale sarà il suo futuro, Taibi ha risposto così: “Per quello che mi riguarda non sono legato ai contratti. Serve prima confrontarsi e verificare se esistono le condizioni per proseguire anche perché non può essere un pezzo di carta a vincolarti. Ancora comunque non è il momento di occuparsi di queste cose, non è serio, c’è una stagione da chiudere e ci sono traguardi da raggiungere, dopo averli conquistati si parlerà con il presidente e valuteremo cosa fare. Mi piacerebbe restare alla Reggina per il quinto anno consecutivo, sono legato alla città ed alla maglia amaranto, non mi spaventa un programma meno ambizioso, anzi forse è più stuzzicante sul piano professionale perché basato sui giovani“.
Lo sfogo di Taibi
In chiusura, Taibi lascia intendere il proprio parziale malcontento per quanto vissuto in quest’annata: “Il punto è invece un altro: per continuare intorno a me devo sentire la fiducia del club e dei tifosi, sono il primo ad espormi alle critiche ed a metterci la faccia, ormai mi conoscete bene, ma quest’anno in più di una occasione mi è sembrato di fare da parafulmine per colpe non precisate che mi sono state addebitate. Non è piacevole subire pressioni negative quando le cose vanno male, per cui sarei io il colpevole. Quando si vince, invece, Taibi è escluso dai meriti che sono sempre di altri. Alla fine delle chiacchiere contano i fatti ed in questi quattro campionati i risultati dicono che ho sempre centrato in pieno gli obiettivi fissati dalla società. Anche quest’anno si era detto che si mirava ad una salvezza tranquilla tentando, eventualmente, di agganciare il treno play off all’ultimo respiro. Non ho mentito realizzando quello che ho promesso“.