Il Cosenza blocca il Brescia sul pari, al “Marulla” è 0-0 con due espulsi

COSENZA – BRESCIA

Lo stadio “Marulla” ospita la sfida fra Cosenza e Brescia. I padroni di casa, in piena lotta salvezza, sono chiamati a tentare l’impresa contro il Brescia per sfatare il tabù dei tre punti, assenti dallo scorso 27 ottobre. Le Rondinelle, invece, intendono allungare ulteriormente la propria striscia di risultati utili consecutivi per continuare la scalata ai piani nobili della classifica.

PRIMO TEMPO

Parte subito forte il Cosenza con gli scatti del nuovo acquisto Laura. Al 4′ il francese raccoglie il lancio di un compagno di squadra e si invola,  verso la porta, ma viene atterrato irregolarmente da Adorni. L’arbitro Aureliano non ha dubbi ed destrare il cartellino rosso per l’ex Cittadella. I Lupi prendono coraggio e costruiscono interessanti trame di gioco. Dopo la conclusione dal limite di Ayé, gli uomini di Occhiuzzi sfiorano il vantaggio: splendida iniziativa di Caso che, grazie alla sua rapidità, spacca in due la retroguardia avversaria e serve il nuovo acquisto Laura, abile a superare anche Joronen in uscita, ma non altrettanto lucido ad insaccare il pallone in rete, considerando anche l’ottimo intervento di Mangraviti. Al 32′ viene ristabilita la parità tra gli uomini in campo, con l’ex Ndoj che rimedia una doppia ammonizione, vedendosi costretto a tornare negli spogliatoi. Al tramonto della prima frazione cresce il Brescia, che prova ad intimorire gli avversari con le conclusioni di Léris e Pajač da fuori.

SECONDO TEMPO

Il Brescia torna in campo con convinzione e al 47′ sfiora la rete col tiro-cross di van de Looi che, deviato da Väisänen, si stampa sulla traversa. Il Cosenza risponde nell’immediato con l’iniziativa avviata da Kongolo e definita dalla conclusione di Laura. Crescono gli uomini di Inzaghi in fase offensiva, con Léris che prova a sorprendere Matošević in uscita con un colpo di testa che permette al pallone di assumere la giusta velocità per scalvacare l’estremo difensore, ma non per rotolare verso la linea di porta con decisione. Permane l’equilibrio fra le due squadre, con gli animi che si surriscaldano nella parte finale della gara. All’83’ grande occasione per le Rondinelle: cross rasoterra di Moreo in direzione di Palacio che spizza la sfera trovando la pronta opposizione di Matošević. Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine della gara. Punto importante e buona prestazione per il Cosenza, qualche rammarico in più per il Brescia.

COSENZA-BRESCIA 0-0: IL TABELLINO FINALE

COSENZA (3-5-2): Matošević; Hristov, Rigione, Väisänen; Šitum, Ndoj, Palmiero (dal 66′ Carraro), Kongolo (dal 66′ Voca), Liotti (dal 52′ Di Pardo); Caso (dall’80’ Boultam), Laura (dall’80’ Larrivey). Allenatore: Occhiuzzi.

BRESCIA (4-3-3): Joronen; Sabelli, Cistana, Adorni, Pajač; Bisoli, van de Looi (dall’80’ Jagiello), Bertagnoli (dall’8′ Mangraviti); Léris (dall’80’ Proia), Ayé (dal 46′ Moreo), Tramoni (dal 66′ Palacio). Allenatore: Inzaghi.

Arbitro: Sig. Aureliano della sezione di Bologna.

Ammoniti: Caso (C), Proia (B), Carraro (C).

Espulsi: Adorni (B), Ndoj (C).