Monza, Mancuso: “Qui per salire subito in Serie A”
MANCUSO MONZA – L’attaccante brianzolo, Leonardo Mancuso, si è raccontato ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Dalla sua scelta di scendere in Serie B, le responsabilità viste le aspettative e quella Serie A sempre come punto di riferimento. Il gol alla Juve e poi la scelta Monza: “Pensavo di essermi meritato più spazio, ma le […]
MANCUSO MONZA – L’attaccante brianzolo, Leonardo Mancuso, si è raccontato ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Dalla sua scelta di scendere in Serie B, le responsabilità viste le aspettative e quella Serie A sempre come punto di riferimento.
Il gol alla Juve e poi la scelta Monza: “Pensavo di essermi meritato più spazio, ma le scelte le fanno gli allenatori e noi dobbiamo accettarle anche se non le condividiamo. In una carriera ci sono tante sfide, e questa per me lo è. E’ molto stimolante: ho lasciato la A per riprenderla subito”.
Prima volta nel mercato di gennaio: “Parlo per me, a gennaio non mi ero mai mosso eun po’ di ambientamento ci vuole: c’è meno tempo che in estate”.
Differenze con la A e l’obiettivo personale e di squadra: “La velocità d’esecuzione. E poi cambiano i “motori” atletici”. Io sono per la continuità. Nella quotidianità cerco sempre di spingere al massimo. Poi i risultati possono arrivare o no, quello che conta è la costanza. «Il Monza non si è mai nascosto, ma le parole non bastano. Non bisogna dire “dobbiamo andare in A”, ma “vogliamo andare in A”. Le vittorie vanno costruite”.
Le vittorie in extremis e il derby: «Vuol dire che la squadra ci crede sempre, ci crede fino alla fine. E certe vittorie al morale danno tanto, è come una spinta in più per affrontare le altre sfide. Come a Cittadella: non mi era mai capitato di vincere al 92’ in 9 contro 11, ma io ci credevo. Ritrovo volentieri La Gumina e Ciciretti, sarò contento di salutarli. I derby sono belli da giocare, ci sarà tanta gente”.