Frosinone, Grosso: “Sconfitta dolorosa e pesante. In questo momento siamo fragili, ma non possiamo mollare”

GROSSO FROSINONE PORDENONE – Fabio Grosso, tecnico del Frosinone, ha analizzato il pesante KO incassato dai ciociari contro il Pordenone, vittorioso 2-0 al “Teghil” grazie alle marcature, una per tempo, di Deli e Cambiaghi. Queste – diffuse dal sito del club giallazzurro – le dichiarazioni del trainer abruzzese:

“E’ una sconfitta dolorosa, pesante. Era una partita importante per noi, siamo tanto delusi e, in questo momento, dobbiamo incassare i colpi ed essere bravi a tornare sui nostri livelli, perché ne abbiamo le qualità”.

Su cosa non abbia funzionato 

“Sarei banale in qualsiasi risposta. La partita non è stata quella che volevamo e, ovviamente, in questo momento siamo fragili. Peccato, perché questa per noi era una partita importante. Poteva essere una bella occasione per dare una sterzata alla classifica, ma siamo là. Ero convinto che avremmo potuto fare qualcosa in più, l’ho detto anche ai ragazzi prima della partita. Abbiamo perso per demeriti nostri, dobbiamo essere bravi a tornare in carreggiata perché abbiamo il destino nelle nostre mani. Proviamo a ritrovare energie e ragazzi, perché ci manca qualcuno che è stato fondamentale nel corso della stagione”.

Ora la Cremonese

“Non si deve e non si può mollare. Abbiamo fatto talmente bene che sarebbe un peccato lasciare andare le partite. Purtroppo oggi l’abbiamo persa, se si guarda la classifica della squadra contro cui l’hai persa è una partita brutta, perché abbiamo perso 4 punti contro questi avversari. E’ un peccato grande, però so che tipo di difficoltà abbiamo in questo momento e dobbiamo essere bravi a resistere ai colpi che stanno arrivando. Dobbiamo tenere duro, senza lasciare andare le partite e tornare ad essere quelli che siamo stati per larghissimi tratti del campionato, magari con un pizzico di fortuna in più sia negli episodi che nelle condizioni dei ragazzi”. 

Sulla mancata reazione

“Non è facile, perché poi vieni qua e vuoi fare una partita diversa da quella che viene fuori. Gli episodi non ci hanno dato ragione e al 13′ siamo andati sotto, e questi avversari hanno davanti dei giocatori che sono fastidiosi. Abbiamo provato a rimetterla in sesto ma non ci siamo riusciti. Ripeto, siamo molto delusi, era una grande occasione ma abbiamo ancora altre chances. Tanti ragazzi ci mancano non tanto nell’interprete singolo, ma nel dispendio di energie e nell’alternanza delle gare. Sono convinto che, resistendo a queste intemperie, potremo toglierci delle belle soddisfazioni”.

Sulle condizioni di Cicerelli, uscito nel primo tempo per infortunio

“Al primo scatto ha sentito fastidio. Nei primi 15 minuti ha provato a restare in campo, ma non lo vedevo entrare in gara. Ha sentito fastidio, e anche altri ragazzi, purtroppo, al momento non fanno parte del gruppo per problemi fisici. Chi è dentro, però, sa che deve fare la partita e farla bene, e sono convinto che i ragazzi lo fanno, anche se a tratti non si vede. Hanno delle qualità umane e calcistiche importanti, non dimentico cosa abbiamo passato insieme e sono convinto che torneremo a passarlo”.