BARONI LECCE TERNANA – Marco Baroni, allenatore del Lecce, ha commentato la gara vinta per 4-1 in casa della Ternana in conferenza stampa.
Ecco le parole del mister riportate da Calciofere.it:
“Sapevamo le difficoltà della partita, siamo partiti bene, poi sul 2-0 abbiamo commesso un’ingenuità. La Ternana ha giocatori importanti negli ultimi 30 metri. La squadra ha tenuto botta, è stata brava nella gestione della palla. Venivamo da una partita importante contro il Frosinone con poco recupero, non era facile ricaricarsi a distanza di pochi giorni. Faccio davvero i complimenti ai ragazzi per come hanno giocato. Il presidente Bandecchi è stato molto corretto: ci è venuto a salutare, gli ho detto che questo campionato è ancora tutto aperto. Una sconfitta oggi non pregiudica niente alla Ternana, non è facile per nessuno. Noi ci siamo, abbiamo mentalità e dobbiamo guardare avanti.
La squadra ha la giusta mentalità. Spesso ha giocato ad alti ritmi, ma inevitabilmente si concede. Nella ripresa ho detto ai ragazzi che non dovevamo aver paura di non vincere, Partipilo ha fatto un gran tiro, all’andata aveva messo il pallone all’incrocio, ma poi non abbiamo rischiato nulla. Avevo paura di questa partita, sapevo che andavamo ad affrontare una squadra forte, che aveva comunque degli obiettivi.”
Baroni rivendica il lavoro degli attaccanti del Lecce
“Ci tengo molto al gol di Ragusa, sono contento perché gli mancava la condizione gara, è stato un gol importante. Due nostri attaccanti sono arrivati in doppia cifra, lavoriamo molto sul nostro sistema di gioco, oltre i gol Coda fa anche un grande lavoro, ci fa girare la squadra, è utile anche per i compagni, ci appoggiamo spesso su di lui, non solo nella finalizzazione. In questo modo segnano spesso anche gli esterni.”
Il pensiero rivolto alla società
“La Serie A? Non siamo partiti per essere promossi direttamente, ma per fare un buon campionato. Abbiamo un gruppo molto giovane, ma molti ragazzi sono cresciuti esponenzialmente durante l’anno, c’è stata una grande crescita individuale, avevamo anche oggi tanti 2000 e 2001. La società ha scelto di avere un patrimonio importante e pochissimi prestiti, abbiamo una tifoseria spettacolare e vogliamo vincere anche per loro.”