PSB – Balata: “Serie B baluardo dell’italianità. Puntiamo sui giovani”
GRAVINA BALATA SERIE B – Dalla sala stampa “Paolo Rossi” sita nella sede della FIGC a Roma, il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina ed il numero uno della Lega B Mauro Balata hanno parlato in conferenza con focus la valorizzazione dei giovani. Balata: “In un momento in cui si parla molto di crisi del calcio […]
GRAVINA BALATA SERIE B – Dalla sala stampa “Paolo Rossi” sita nella sede della FIGC a Roma, il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina ed il numero uno della Lega B Mauro Balata hanno parlato in conferenza con focus la valorizzazione dei giovani.
Balata: “In un momento in cui si parla molto di crisi del calcio italiano e di crisi dei talenti, in quanto Presidente della Lega B e Capo Delegazione della under 21 avevo il piacere di mostrare i dati ufficiali relativi ai giovani italiani che prestano la loro attività nel nostro campionato. Ci tenevamo in particolar modo perché i dati sono ufficiali e verificati e non dati divulgati senza essere certificati e parametrati alle norme federali. I nostri dati vengono certificati da un portale, quello della Lega B, che fa riferimento ed è collegato al portale della FIGC. I dati vengono elaborati da un organo terzo, l’ufficio del Giudice Sportivo, che incrocia i dati tenendo conto dei referti degli arbitri che giornata per giornata trasmettono questi dati. Dopo aver ricevuto i dati questi ultimi vengono passati alle società che ne verificano la veridicità”.
Il presidente della Lega B ha poi approfondito alcuni dati: “Nella prima tabella parliamo del minutaggio degli Under 23 giocati sino alla 32^ giornata di campionato: quest’ultimo è 1/5 del minutaggio totale. Nelle ultime 5 partite disputate dalla Nazionale Under 21 sono 15 i calciatori della Serie B scesi in campo. In Serie B, inoltre, il minutaggio generale dei calciatori italiani è pari al 71,8% con il 37% che sono Under 23. In testa alla classifica per minutaggi di italiani è la Cremonese che, in questo momento, è in vetta al campionato. Io e Gravina siamo difensori dei giovani che per noi sono stimolo continuo ed arricchimento che è chiaro che vanno messi con giocatori più esperi: questi ragazzi hanno dimostrato a 20/21 anni che giocando titolari, facendo esperienza in un grande campionato come quello di Serie B, diventano giocatori importantissimi costituendo un valore economico straordinario”.
“La Serie B è un baluardo dell’italianità e dell’identità del calcio italiano. Questi calciatori rappresentano un patrimonio anche in vista dei Mondiali nel 2026. Bisogna, però, essere uniti nel portare avanti questo tipo di ragionamento nel tutelare questi nostri giovani che spesso e volentieri sono molto più bravi di stranieri che arrivano nel nostro campionato”.
“Se noi partiamo dalla considerazione che il calcio italiano è un valore enorme. Vogliamo portare il nostro calcio all’estero e questo processo è iniziato 3 anni fa col nostro unico licenziatario ai tempi, ora ne abbiamo 3. L’obiettivo finale è garantire al Brand Italia ed al calcio italiano di rafforzare la presenza nel mondo. Serve il contributo e la comprensione anche da parte di chi ci governa. Il calcio è uno straordinario assett per il nostro paese ed è una delle prime 3 cose che mostriamo all’estero”.