Il Benevento soffre e regola il Vicenza con la rete di Viviani: è 1-0 al ‘Vigorito’
BENEVENTO VICENZA CRONACA – Le ambizioni promozione del Benevento si scontrano con le speranze salvezza del Vicenza: al ‘Vigorito’ è quasi un match testacoda. Fabio Caserta conferma per la terza giornata consecutiva lo stesso undici che ha battuto Pisa e Reggina. Brocchi, fedele al 4-3-1-2, cambia qualcosa e rilancia la coppia d’attacco Diaw-Meggiorini con Ranocchia […]
BENEVENTO VICENZA CRONACA – Le ambizioni promozione del Benevento si scontrano con le speranze salvezza del Vicenza: al ‘Vigorito’ è quasi un match testacoda. Fabio Caserta conferma per la terza giornata consecutiva lo stesso undici che ha battuto Pisa e Reggina. Brocchi, fedele al 4-3-1-2, cambia qualcosa e rilancia la coppia d’attacco Diaw-Meggiorini con Ranocchia trequartista. Nel pacchetto di difesa ci sono i due grandi ex Maggio e Padella, al posto dello squalificato Brosco.
Dopo sei minuti var subito impegnato: il Lane passa con Diaw a culmine di un contropiede ben orchestrato, ma dopo il check di Zufferli e Raspollini, l’arbitro Maggioni annulla la rete per offiside. Risponde la Strega al minuto 11: sugli sviluppi di un corner calciato dalla sinistra da Calò, stacca Ionita sul secondo palo chiamando Grandi a rifugiarsi in angolo. Al quarto d’ora ci riprova Diaw assistito da Cavion, la sua conclusione è facile preda di Paleari. In questo primo scorcio di gara biancorossi bravi a tenere alta la pressione a centrocampo, con i sanniti che prediligono gli sbocchi sulle fasce. Partita molto aperta. Bisogna attendere però la mezz’ora per una nuova emozione: punizione corta dal versante di centrosinistra per il Benevento, Acampora riceve dal limite e calcia centrando in pieno il palo. Al 33′ Caserta adopera il primo cambio: dentro Tello, fuori Insigne che ha accusato un problema fisico nel corso del match. Improta si sposta a destra, Tello a sinistra. Poco dopo chance per il Vicenza: Cavion ruba palla a Elia e taglia al centro dove però nessuno ci arriva. Ancora Vicenza al 40′ che approfitta di un errore dei giallorossi, sempre Diaw s’invola in area e calcia in bocca a Paleari. Finale di frazione tra le polemiche: Meggiorini reclama un fallo e rimedia un giallo per proteste. Al triplice fischio inveisce contro Maggioni che gli rifila il secondo giallo con successiva espulsione mandandolo anzitempo sotto la doccia.
Nonostante l’inferiorità numerica, nessun cambio in casa Vicenza a inizio ripresa: Brocchi riparte dal 4-4-1 con Diaw unico terminale offensivo. Al 51′ si fa vedere Francesco Forte: cross di Elia, stacco dello squalo e pallone che sorvola la traversa. Tempo di cambi: due nel Benevento, Viviani e Farias al posto di Calò e Ionita. Nel Vicenza Lukaku prende il posto di Ranocchia. Un minuto dopo è vantaggio Strega: grande recupero di Acampora che scippa il pallone dai piedi di Bikel, sfila in area e serve proprio il neo-entrato Viviani a rimorchio che con il piattone, deviato anche da De Maio, batte Grandi, portando avanti i giallorossi al suo rientro al ‘Vigorito’. Al 70′ doppio cambio anche per Brocchi: entrano Giacomelli e Dalmonte, escono Zonta e Bruscagin. Lane ora a trazione anteriore. Ultimi due cambi per il Benevento: Moncini in cambio di Forte e Foulon per uno sfinito Letizia. A dieci dal termine, scambio sulla trequarti Tello-Farias, il brasiliano tenta la conclusione: smorzata, nessun problema per Grandi. Minuto 86: cross di Foulon, Moncini anticipa Grandi che non blocca e tenta la conclusione nonostante l’angolo chiuso: è corner. All’89’ Brocchi si gioca anche la carta Teodorczyk: fuori Cavion. Concessi cinque minuti di recupero, con i veneti che spingono alla ricerca del pari. E’ la Strega però ad andare vicina al gol: contropiede innescato da Farias, orchestrano Tello e Acampora, l’ex Spezia incrocia trovando l’ottima opposizione di Grandi. E’ l’ultima chance prima del fischio finale: il Benevento vince una gara sofferta alimentando le speranze di promozione diretta, in vista del recupero di giovedì contro il Cosenza. Il Vicenza resta impelagato in piena lotta retrocessione e guarderà alla sfida del San Vito-Marulla con notevole interesse.